TREVISO-ASCOLI: 2-2

TREVISO (4-4-2): Zancopè; Mallus (10'st Dossena), Gustavo, Viali, Giuliatto; Vascak, De Martino (22'st Russotto), Baseggio, E.Filippini; Reginaldo (1'st A.Filippini), Borriello. In panchina: Lorenzini, Beghetto, Roselli, Fava. Allenatore: Bortoluzzi.
ASCOLI (4-4-2): Coppola; Comotto (37'st Carbone), Paci,
Domizzi, Del Grosso; Foggia, Parola, Guana, Fini (22'st Cariello); Bjelanovic (25'st Quagliarella), Ferrante. In panchina: Boccolini, Moro, Cudini, Budan. Allenatore: Silva-Giampaolo.

ARBITRO: Dattilo di Locri

RETI: 13'pt e 36'st Foggia, 15'pt Reginaldo, 28'pt Borriello.

NOTE: Pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni. Spettatori: 3500 circa. Ammoniti: Comotto.
Angoli: 7-1 per l'Ascoli. Recuperi: 2'pt e 3'st.


Finalmente si può dire: l’Ascoli è salvo. Ai bianconeri bastava un pareggio e così è stato. Al Tenni di Treviso si è assistito ad una partita spettacolare, giocata a viso aperto da ambo le parti. L’Ascoli, a differenza di sabato scorso, è apparso in splendida forma e si è visto per ciò che è riuscito a fare in campo. Il Treviso, già retrocesso, non è stato a guardare. I ragazzi di Bortoluzzi hanno dato tutto onorando al meglio una stagione iniziata male e finita peggio. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto in quanto entrambe le squadre hanno costruito diverse palle gol. Ma veniamo alla cronaca della partita. Nell’Ascoli, a sorpresa, Giampaolo e Silva lasciano in panca Budan e Quagliarella e schierano la coppia Ferrante/Bjelanovic. Nel Treviso, invece, i terzini Mallus e Giuliatto vengono preferiti a Valdez e Dossena. Parte forte l’Ascoli e al 3’ Ferrante spreca clamorosamente ciccando un’occasione a poco più di tre metri dalla porta.

Al 12’ Ascoli in vantaggio. Bjelanovic fa sponda per Foggia che stoppa splendidamente, supera in dribbling un avversario e supera Zancopè con un bel tiro a girare sul secondo palo.

Al 14’ pareggio immediato del Treviso. Reginaldo, dai 25 metri, fa partire un tiro sul quale Coppola si fa ingenuamente sorprendere.

Al 28’ Treviso in vantaggio con Borriello, che conclude con un diagonale una bella azione corale.

Al 29’ replica immediata dell'Ascoli con un tiro di Fini dal limite: Zancopè si salva in angolo.

Al 30’ bravo Zancopè a respingere il forte tiro di Comotto da posizione defilata.

Al 39’ cross di Vascak, intelligente sponda di Borriello per Reginaldo che spreca un'altra buona occasione dal dischetto.

Al 4’ Baseggio, dal limite dell’area, fa partire un destro terrificante sul quale Coppola compie un’autentica prodezza.

Al 7’ Ferrante, da favorevolissima posizione, non trova la deviazione di testa su cross di Del Grosso.

Al 14’ altra occasionissima per l’Ascoli. Fini scavalca la barriera e libera Foggia, che si fa ribattere la conclusione da Zancopè.

Al 15’ Giuliatto, in contropiede, spreca una situazione di 3 contro 2 al limite dell'area avversaria.

Al 20’ annullato per fuorigioco inesistente un gol di Ferrante che aveva splendidamente colpito al volo.

Al 33’ tre occasioni in 2' per l'Ascoli ma né Quagliarella (2 volte) né Cariello riescono a finalizzare.

Al 36’ pareggio dell’Ascoli. Foggia si beve due avversari e dal limite fa partire un destro che s’insacca nell’angolino alla destra di un incolpevole Zancopè.

Al 42’ Baseggio spreca una buona opportunità, dopo una bella azione del giovane Russotto.


I MIGLIORI

Foggia 7,5 – Il furetto bianconero, questa volta, unisce la concretezza alla spettacolarità. Bellissimi i due gol che hanno permesso all’Ascoli di ottenere il pareggio.

Borriello 7,5 – L’attaccante del Treviso è stato la spina nel fianco della difesa bianconera. Gol, assist e tanto movimento. Cosa chiedere di più?


I PEGGIORI

Bjelanovic 4 – Il croato, per l’ennesima volta, commette falli a quantità industriali. Fuori dal gioco e impreciso nelle cose più elementari come lo stop e l’appoggio.