Facoltà di Economia a San Benedetto, una risorsa per le medie e piccole imprese.
San Benedetto del Tronto | Secondo Cna, l'apporto che riuscirà a garantire l'ateneo sambenedettese allo sviluppo economico dell'intera zona può rappresentare un indiscusso vantaggio competitivo per il sistema delle imprese.
di Roberto Valeri
L'inaugurazione della sede della Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche a San Benedetto del Tronto è vista dalla Cna della provincia di Ascoli Piceno come un evento d'importanza storica, una realtà importante per le aziende del territorio e soprattutto per quelle di piccole e piccolissime dimensioni da sempre alla ricerca di figure professionali in grado di assicurare uno sviluppo al comparto.
Sotto questo profilo, per la Cna, l’apporto che riuscirà a garantire l’ateneo sambenedettese allo sviluppo economico dell’intera zona può rappresentare un indiscusso vantaggio competitivo per il sistema delle imprese.
Secondo i dati diffusi da Unioncamere – Ministero del Lavoro Sistema Informativo Excelsior relativi al 2005 nel Piceno la richiesta di lavoratori laureati avanzata dalle imprese è pari al 5,9 per cento e risulta essere inferiore sia alla media rilevata nelle Marche, che è pari all’8,5 per cento, sia alla media nazionale che si è attestata all’8,8 per cento.
La possibilità di poter disporre di una sede nel Piceno della facoltà di Economia rappresenta, dunque, soprattutto per le piccole e piccolissime aziende una risorsa molto importante.
Proprio in quest’ottica – ha detto il presidente della Cna provinciale Sandro Coltrinari – già nel mese di luglio del 2004 abbiamo organizzato una riunione tra i vertici della nostra associazione, il presidente del Consorzio Universitario del Piceno Luciano Bonfigli e il vice preside della facoltà di economia il prof. Gian Luca Gregori al fine di individuare quali potevano essere le forme di collaborazione tra la nostra associazione e quindi il sistema delle piccole e medie imprese con la facoltà di San Benedetto. Un impegno che è nostra intenzione intensificare anche nei prossimi mesi al fine di individuare nuove forme di collaborazione che possono da un lato soddisfare le richieste di crescita delle imprese che intendono puntare anche sul “capitale umano” e le aspettative degli stessi studenti che frequentano l’ateneo.
|
|
21/02/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







