Ma chi, Cristoforo Colombo?
Ascoli Piceno | Considerazioni semiserie sulle gesta dolciamare dell'Ascoli Calcio (in serie A!)
di Federica Poli
L’Ascoli gioca a Genova, città natale di Cristoforo Colombo. Cristoforo Colombo? Ma quello che ha scoperto niente popò di meno che l’America? Il figlio di Domenico, un tessitore di lana, e di Susanna Fontanarossa? Quello che non frequentò scuole regolari (anzi, si dice che non vi mi mise mai piede), e che tutte le cognizioni scolastiche in suo possesso gli derivarono dalla sapiente e paziente opera del padre, il quale gli insegnò anche e disegnare carte geografiche?
Quello che per qualche tempo visse con il fratello Bartolomeo, un cartografo. Grazie a lui approfondì la lettura e il disegno delle carte, studiò le opere di molti geografici, navigò su molte navi, dall'Africa al nord Europa? Quello che in seguito a questi studi e a contatti con il geografo Fiorentino Toscanelli, si convinse della nuova teoria che circolava, ossia che la Terra fosse rotonda e non piatta come da millenni si andava affermando? Quello che fu talmente cocciuto che cominciò a coltivare l'idea di raggiungere le Indie, navigando verso occidente? Quello che c’aveva non una ma tre caravelle?
E le chiamò con i nomi di tre donne? Maddai..non ci credo? Quello che il 3 agosto 1492 (data peraltro del suo compleanno, ma dico, non poteva stare a casa a spegnere la candeline della torta?) salpò dal porto di Palos e il 12 ottobre dello stesso anno diede la comunicazione ufficiale che l’America c’era…? Quello che tanto era fiero della sua Italia che nemmeno se ne accorse? E ora noi siamo qui nella sua terra?
Senza di lui dove sarebbero i Mc Donald’s per rovinarsi un po’ il fegato. Senza di lui non ci sarebbe il rock e i padri non romperebbero ai figli con “abbassaaaaa!”, non ci sarebbero le minigonne di jeans..e i ragazzi guarderebbero anche altri lati delle ragazze (magari!)..non ci sarebbe la coca cola e la digestione sarebbe più lenta..e Meucci dove sarebbe andato a studiare per concederci il lusso del telefono?
Questa partita tra Ascoli e Sampdoria ha un sapore storico. Belli i miei eroi. Ganzi e cicciuti si presentano al Marassi. Ah, e io che pensavo giocassero al Ferraris. Vabbè. Eh, si tratta dello stesso stadio? Maddai non ci posso credere … insomma comincia la partita tra frizzi lazzi il primo tempo scorre via. È che questa squadra sembra uno zoo Falcone, Volpi, Palombo, Colombo. Ma è la nostra Quaglia..rella a metterla nel sacco…zac al nono del secondo tempo. Fabietto si concede un gol da maestro dopo aver colpito una traversa che ancora oggi traballa. Dio, che gioia immensa! Per vincere qui bisognerà stringere i denti per soli 35 minuti. E che ci vuole? Al 26’, però, Volpi di mette lo zampino e insacca il Beautiful de noantri. Flachi nel frattempo si fa quattro risate con l’arbitro che dice all’amico di andare a prendergli le sigarette nello spogliatoio. Superiorità numerica!
Il Giampaolo non ci sta e inserisce la carta a sorpresa. Per tutti..l’esordio di Igor Budan. Ma chi è ? Perché con noi gioca uno che si chiama così? Eh no, eh non mi piace a questo mancano le finali! Figuriamoci se è buono a far qualcosa. Ahiiaiai io ci capisco di calcio; ora vedrai che subiamo la rete della sconfitta. Ma guarda tu se il mister mi doveva fare questo scherzetto. Far uscire il goleador per un perfetto sconosciuto. non c'è più religione! Ovviamente Igoretto entra, segna, e, l’arbitro fischia. Quando si dice, scelta azzeccata! Ma che vi avevo detto? Largo ai giovani! La promessa del calcio, eccolo qua. Con questo nome carino. Io sono una che dà credito alle nuove leve. Ecchecavoli, spazio per tutti eh!
Abbiamo vinto. Ehiii lasciateci salire sul treno per la salvezza, alla stazione ci siamo arrivati. Dai, manca qualche passettino e siamo sopra!
Ora, dopo la bella vittoria, resta solo un dubbio ma Cristoforo Colombo era tifoso della Samp o del Genoa?
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20/02/2006
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