Dietro le quinte della politica lamense le posizioni all'interno dei Ds, alla vigilia della composizione delle liste per le politiche del 9 aprile, non sembrano orientate in modo univoco verso una indicazione, di carattere anche campanilistico, a favore del sindaco Patrizia Rossini.

D'altronde, dentro i Ds di Castel di Lama il termine "univoco" viene sempre tradotto in "equivoco", un equivoco che dura da anni, con una pseudo disciplina di partito che ha consentito al Re di essere
diessino o civico a seconda della bisogna e della convenienza.

Ci sembra incredibile e sorprendente che di fronte alla proposta di candidatura di una compagna di partito e sindaco, la Rossini appunto, dentro ai Ds lamensi ci sia chi preferisca schierarsi per l'ex presidente della Provincia Pietro Colonnella. Problemi di equilibri interni alla Quercia?

Dubbi sulla persona? A noi dell'Arcobaleno sembra proprio che ci sia qualcuno che voglia stroncare questa nomination per rimanere, lui solo, protagonista indisturbato della piccola e misera scena politica locale.

Un diessino "piccolo piccolo" che non si è curato mai troppo del proprio partito, un politico casereccio" che ha perseguito sempre la propria politica: piccolo clientelismo, promesse e pacche sulle spalle.

Stavolta, però, il personaggio ha gettato la maschera e si è mostrato con il suo vero volto.
Fin dall'inizio, noi dell'Arcobaleno abbiamo sostenuto che per rilanciare il nostro territorio e valorizzare le sue intelligenze, superando steccati ideologici e vecchi errori, occorre appoggiare persone di Castel di Lama che possano rappresentarci in ambiti istituzionali più ampi e più importanti.

Ciò in considerazione che, per troppo tempo, la nostra comunità è stata colonizzata da veri e propri "vampiri" politici, lupi famelici che non perdono occasione per dividerci, metterci l'uno contro l'altro e infine sbranarci. Nonostante abbiamo capacità e numeri, siamo diventati purtroppo il serbatoio di voti di qualche ras di partito, penalizzando persone che hanno mezzi
culturali e competenze per rappresentare la nostra comunità nelle varie istituzioni.

L'Arcobaleno, pertanto, pur riservandosi autonomia di giudizio sull'operato dell'attuale amministrazione comunale (dalla quale aspetta ancora un convinto segno di discontinuità con il passato), si dichiara pronto a sostenere la candidatura di Patrizia Rossini, quale rappresentante di tutto il territorio, nella convinzione che solo così si possano gettare le basi per far crescere e migliorare la comunità di Castel di Lama.

*Gruppo consiliare arcobaleno Castel di Lama