Sabato scorso, presso il ristorante attico disco-dinner di Grottammare si è svolta
la serata per la raccolta fondi dell’associazione ADISCO MARCHE. La partecipazione, e l’interesse dei presenti, ha dimostrato al dì là di ogni dubbio la necessità di promuovere, in modo capillare sul territorio provinciale e regionale questa Organizzazione che ormai da oltre dieci anni opera sul territorio Nazionale,promuovendo la cultura della donazione del sangue del cordone ombelicale ,di fondamentale importanza per il 40-50-% dei pazienti affetti de leucemie,linfomi ed altre malattie gravi che non possono ricorrere ad un trapianto di midollo osseo.Presidente della Sezione Regionale ADISCO Marche di Ascoli Piceno è Rossella Chesi,che da tre anni è impegnata in un lavoro di sensibilizzazione alla donazione di sangue del cordone ombelicale.

Rossella Chesi, che cosa rappresenta l’Organizzazione ADISCO?
ADISCO significa Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale,è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale;in Italia è stata fondata nel 1995 a Milano ed è stata tra le prime al mondo insieme alla sede di New York e Dusselrdoff,ad abbracciare la causa promossa da questa Organizzazione. Ad oggi in Italia si contano quattordici Sezioni Regionali Adisco, sei Sezioni Territoriali e 256 Centri di raccolta del sangue placentare. NELLA REGIONE MARCHE AD OGGI ESISTE LA SEZIONE REGIONALE ADISCO CON SEDE AD ASCOLI, MA NON ESISTONO ANCORA I CENTRI DI RACCOLTA. Occorre impegnarsi e soprattutto collaborare con gli enti preposti affinchè si attivino centri di raccolta dislocati sul territorio regionale.

Donare il cordone ombelicale è pericoloso?
La raccolta del sangue placentare è assolutamente indolore ;si effettua sul cordone ombelicale già reciso,dunque non implica rischi legati a procedure invasive per la madre o per il neo-nato. Per quanto riguarda il ricevente, è stata provata l’assenza del rischio di rigetto,ed anche un minor rischio di gravi reazioni immunologiche post-trapianto;c’è anche un altro dato importante ovvero la pronta disponibilità alla richiesta:infatti per ottenere le unità di sangue placentare occorrono giorni o settimane,dunque le liste d’attesa non sono lunghe.
Inoltre le cellule staminali contenute nel sangue placentare non prevedono l’utilizzo di tecniche che coinvolgono l’embrione umano;non c’è dunque nessun problema di natura etica:una mamma può decidere di effettuare la donazione in totale serenità.

Quali sono gli obiettivi che propone l’associazione ADISCO ONLUS?
Gli obiettivi sono:
Promuovere la donazione di sangue del cordone ombelicale su tutto il territorio nazionale;
Raccogliere fondi per la ricerca scientifica affinché si possano portare avanti applicazioni terapeutiche innovative nel rispetto della vita e della dignità di ogni essere umano;
Consentire la nascita e lo sviluppo della rete di banche del sangue del cordone ombelicale.

E lei in quanto presidente della sezione regionale cosa si propone ?
Bhè…è ovvio..mai arrendersi di fronte alle difficoltà. Intendo portare questa organizzazione nella nostra realtà marchigiana; continuerò il dialogo, già iniziato, con le autorità sanitarie coinvolte sia regionali che provinciali;con tutti i soggetti interessati sia pubblici che privati ,e soprattutto con tutti coloro che vorranno far propri i fini proposti dall’ADISCO ONLUS associazione aperta a chiunque voglia sostenere le sue iniziative. Già da ora ci tengo a ringraziare tutti i presenti alla cena di sabato che hanno partecipato devolvendo un contributo a favore dell’associazione: è un piccolo gesto che se fatto in tanti permette grandi cose. Ringrazio anche il Comune di Grottammare che ha patrocinato l’evento,ed il grande supporto del Centro Servizi per il Volontariato di Ascoli Piceno. Un ringraziamento all’imprenditore Massimo Mazzone e a Peppe Anastasi del ristor. Attico per la collaborazione.
Sicuramente organizzerò altre occasioni di promozione e raccolta fondi perché l’interesse e la partecipazione che è stata dimostrata non deve essere dimenticata.
Prima mi hai chiesto cosa rappresenta l’ ADISCO: per me rappresenta un grande gesto d’amore ancor prima che atto sensibile e di responsabilità,perché una mamma oltre a dare la vita al proprio figlio dà la possibilità ad un’altra persona di vivere. Sul sito nazionale dell’ADISCO ONLUS è scritto “Chi dona il cordone ombelicale è mamma due volte”(www.adisco.it).

Come si può contattare la sede ADISCO MARCHE?
Per avere tutte le informazioni ci si può rivolgere al TEL/FAX 0736.253001 oppure al 329.9595030 - Via della Rocca n. 2 - Ascoli Piceno – e-mail pandreap@libero.it
SI PUO’ DIVENTARE SOCI CON IL VERSAMENTO DELLA QUOTA ANNUA DI 15,00 EURO.