"Le affermazioni pubblicate dal Vicesindaco Piero Antimiani in risposta alle nostre giuste preoccupazioni sulla salute dei cittadini, assomigliano molto ad una famosissima favola dove il protagonista in questione ad ogni bugia pronunciata, gli si allunga il naso sempre di più".

Lungi dal placare gli animi, l'intervento di ieri del Vicesindaco di Offida Antimiani non ha fatto che alimentare una polemica, quella sull'apertura dell'Hospice, che vede i consiglieri comunali del Pdl di Offida affiancati in pieno dal Coordinatore Provinciale del partito Luigi Citeroni e dal Consigliere Regionale Umberto Trenta.

"Vogliamo ricordare - aggiungono dal Pdl - che in data 28 luglio 2010 il nostro Gruppo di minoranza ha depositato un'interrogazione presso la Stazione dei Carabinieri di Offida in cui si chiedevano dei sopralluoghi da parte dei Nas e delle autorità competenti. In data 30 luglio 2010 la stessa interrogazione è stata protocollata in Municipio chiedendo una risposta scritta al Sindaco Lucciarini e al Comandante della Polizia Municipale di Offida, ma la risposta non è ancora arrivata. Forse non sanno cosa dire in merito?"

Sulla questione dell'uso del Salone del Beato Bernardo per lo svolgimento della conferenza stampa, Corradetti e colleghi rispondono: "Vogliamo rinfrescare la memoria all'Avv. Antimiani che non ne dovrebbe aver bisogno vista la sua giovane età, ma sul fatto che presso il Salone del Beato Bernardo, già in passato sono state effettuate riunioni politiche in campagna elettorale, assemblee pubbliche convocate anche dalle precedenti Amministrazioni sulle esigenze del Quartiere Cappuccini".

L'invito al Vicesindaco, che si estende a tutta la sua Amministrazione, è quello di rispondere in merito alla questione, nell'interesse dei cittadini, "senza intromettersi sulle decisioni del Gruppo Pdl e coinvolgere inspiegabilmente persone e luoghi che nulla hanno a che fare con la politica".

Nonostante "i veleni", dal centro destra tengono ad affermare: "Noi del Pdl vogliamo una sincera e fattiva collaborazione tra maggioranza ed opposizione, necessaria per il bene dei nostri concittadini".