Fondi Anticrisi: laiuto dalla Regione.
Ancona | Con la delibera n. 82 del 25/01/10 la Giunta Regionale ha approvato i criteri e le modalità per lutilizzo del fondo anticrisi 2010.
di Redazione
L'intervento della Regione Marche è volto a fronteggiare fragilità sociali conseguenti alle dinamiche del mercato del lavoro mediante contributi di solidarietà a favore di persone e nuclei familiari colpiti dalla disoccupazione.
Beneficiari dell'intervento sono: ex lavoratori dipendenti, che hanno perso il lavoro dal 1° gennaio 2009, residenti da almeno 3 anni nelle Marche, disoccupati a causa di: licenziamento, dimissioni per giusta causa, mancato rinnovo di un contratto a termine (vi rientrano i lavoratori che hanno maturato a partire dal 01/09/2008 un periodo lavorativo di almeno 3 mesi, ovvero 90 giorni, con uno o più contratti anche non continuativi).
Sono compresi in questa ultima fattispecie, e con le stesse modalità, i lavoratori subordinati (anche quelli con contratto di somministrazione e di apprendistato) e i contratti di collaborazione.
L'entità del contributo erogato dalla Regione ammonta a 200,00 euro mensili da corrispondere per un periodo di sei mesi, in una unica soluzione anticipata, trattandosi di un intervento a carattere congiunturale che intende affrontare la situazione di emergenza.
Le domande per accedere al bando pubblico per la concessione dei sussidi devono essere presentate per il tramite dei Centri di Assistenza Fiscale convenzionati (Caf), corredate dall'attestazione ISEE e ISEE rimodulato, dal 1 febbraio 2010 al 31 marzo 2010.
La graduatoria dei beneficiari sarà determinata sulla base del reddito ISEE corrente rimodulato abbattendo convenzionalmente il reddito stesso in condizione delle diverse attuali condizioni di disagio (ex lavoratore senza indennità, con mobilità in deroga, con disoccupazione ordinaria o a requisiti ridotti, con indennità di mobilità, con borse lavoro o stage e tirocini formativi retribuiti).
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18/02/2010
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