Ignoti nella notte ad Ascoli Piceno hanno staccato e imbrattato i manifesti di Azione Giovani, organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale, contro la proposta dei DICO del governo Prodi.

Non ci faremo di certo intimidire da chi vuole tapparci la bocca anzi andremo avanti con forza nella nostra campagna informativa e raccoglieremo firme per difendere la famiglia. Proprio da Ascoli infatti inizierà la campagna informativa e la raccolta di firme del movimento nazionale "io dico no". I nostri motivi:

DICO NO la precarizzazione della famiglia e ai matrimoni di serie b: i DICO tendono a introdurre il principio che basti "una convivenza stabile" per essere iscritti all'Anagrafe come "coppia di fatto".Stabile?Quanto? E chi lo stabilisce?

Dico no alle norme che servono per preparare la strada ai matrimoni omosessuali: i DICO, ben lungi dal voler riconoscere diritti inviolabili, peraltro già tutelati dal Codice, puntano ad indebolire le differenze fra matrimonio eterosessuale e matrimonio omosessuale, come già avvenuto in altri paesi.

 Perchè? Perchè questo sarebbe il primo passo verso l'adozione di figli da parte di coppie omosessuali. Alla faccia del provvedimento innocuo e della tutela dei diritti...

Dico.no...alla farsa dei diritti non garantiti:...loro DICOno che andrebbero garantite le coppie di fatto.Giusto. Allora perchè pochissime le coppie che nei Comuni hanno scelto di iscriversi ai registri delle unioni di fatto? Perchè non utilizzare gli stumenti che la legge consente già? Semplice. Perchè dietro la presunta volontà di tutelare alcuni diritti individuali c'è la volontà di attaccare l'istituto della Famiglia per ragioni puramente ideologiche.

Che dico?

DICO no al laicismo del centrosinistra. Si invece alla famiglia, quella vera: Perchè si possa ancora credere nella libertà di costruire un futuro insieme, di mettersi in gioco di prendersi una responsabilità nei confronti di sè stessi, della società e dei propri figli.
Saremo presenti nei prossimi giorni ad Ascoli nelle piazze e davanti alle scuole.

*Presidente provinciale Azione Giovani