Massimo Rossi replica a Valeria Senesi
Ascoli Piceno | Si parla di verifiche programmatiche? Con me si sfonda una porta aperta, perché sono del parere che il confronto sulle cose da fare apre al contributo di tutti e non può che migliorare lazione amministrativa.
Riceviamo e pubblichiamo un intervento del Presidente Massimo Rossi in merito alle dichiarazioni del coordinatore provinciale della Margherita comparse oggi sulla stampa.
Leggo con un certo stupore le affermazioni della coordinatrice provinciale della Margherita Valeria Senesi: uno stupore suscitato dal contrasto tra la sua visione dell’attività provinciale e la realtà di cui dovrebbe essere a conoscenza.
1) Mi si dipinge come un Presidente di un Consiglio di Amministrazione, che tiene in poco conto i partiti della maggioranza? Eppure i partiti sono rappresentati da capigruppo, consiglieri e assessori con cui ho uno stretto rapporto di condivisione delle scelte amministrative. Quanto ai segretari dei partiti, ho sempre tenuto presente il loro ruolo in ogni passaggio cruciale per la nostra attività. Ricordo, solo a titolo di esempio, gli incontri sui bilanci di previsione, sui temi delle infrastrutture e della mobilità, quello svoltosi appena un mese fa, cui la Senesi ha fugacemente partecipato, sulle proposte di revisione del Piano territoriale di coordinamento.
2) Si parla di verifiche programmatiche? Con me si sfonda una porta aperta, perché sono del parere che il confronto sulle cose da fare apre al contributo di tutti e non può che migliorare l’azione amministrativa individuandone i limiti sostanziali o i problemi di comunicazione della stessa. A proposito di comunicazione, trovo bizzarro il fatto che Valeria Senesi, pur conoscendo bene il mio numero di telefono e la mia disponibilità assoluta al confronto sulle cose da fare, invece di chiamarmi preferisca parlarmi attraverso conferenze stampa “monotematiche” convocate ogni tre - quattro mesi.
3) Si chiede un verifica sul Presidente del Consiglio? Com’è noto, la nomina di questa figura non compete al Presidente della Provincia e quindi la richiesta andrebbe indirizzata ai segretari dei partiti, ai capigruppo e a tutti i consiglieri di maggioranza. Peraltro, ricordo che il presidente Saccuti, con gesto di grande signorilità, da tempo si è detto disponibile a rivedere il suo ruolo.
4) Mi pare ingeneroso parlare di deleghe “risicate” per l’assessore Ubaldo Maroni. Chiunque ha voglia di leggere gli atti e sfogliare i giornali, si rende immediatamente conto della qualità e della quantità dell’impegno profuso da Maroni in settori strategici e di grande visibilità come i trasporti e l’edilizia scolastica. Dargli ulteriori compiti significherebbe gravarlo di un peso insopportabile e noi gli vogliamo troppo bene.
5) Per concludere, mi si permetta una riflessione: non credo si faccia un buon servizio ai partiti, alla politica e alle istituzioni se ad ogni uscita pubblica si associa ad una pur comprensibile richiesta di rivisitazione degli assetti di potere o di nuove posizioni. Non è questo, mi pare di ricordare, il ruolo che la Costituzione assegna ai partiti.
|
|
11/07/2006
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







