"W i cani via le cacche"
Ascoli Piceno | È lesplicito titolo del progetto promosso dallassessorato alla pubblica istruzione del comune perché si affermi sempre di più il senso civico e si incida sulla buona educazione degli adulti.
Sempre più spesso giungono lamentele di cittadini per i marciapiedi e gli spazi verdi sporcati dagli escrementi dei cani e che i loro padroni non provvedono a togliere.
“E’ importante quindi un’azione di prevenzione e di sensibilizzazione nel mondo scolastico, partendo dalle scuole materne, elementari e medie perché si affermi – dice l’assessore Gianni Silvestri – sempre di più il senso civico e si incida sulla buona educazione degli adulti”.
Per questo, nell’ambito del progetto di educazione ambientale, l’assessorato alla Pubblica Istruzione, ha promosso nei mesi scorsi, in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente, alla Polizia Municipale e all’Ordine dei Veterinari, una interessante iniziativa dal titolo molto esplicativo W i cani via le cacche, alla quale ha aderito la 1^ della scuola elementare Don Giovanni Bosco di via Kennedy.
I bambini hanno realizzato dei simpatici disegni che sono stati utilizzati per un opuscolo distribuito, nei giorni scorsi, a tutta la scuola.
All’interno dell’opuscolo i lettori trovano la preghiera di Fido.
“La mia vita dura 10 – 15 anni. Pensaci bene prima di prendermi con te. Non arrabbiarti con me e non castigarmi (dice la preghiera). Ricordati che non dimentico mai come ti comporti con me. Prima di picchiarmi, pensaci bene. Quando mi porti a spasso, portati l’occorrente per raccogliere la mia cacca, perché io non posso farlo”.
Nelle altre pagine dell’opuscolo sono poi riportate le disposizioni in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo.
“Con questa iniziativa – ha concluso l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri – abbiamo voluto avviare un importante discorso di prevenzione e di rispetto dell’ambiente, cominciando dai più piccini che sono particolarmente sensibili alle problematiche ambientali per favorire la crescita di una cultura volta alla difesa e al rispetto dell’ambiente per una città sempre più vivibile”.
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15/06/2006
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