I precari Ata incontrano il prefetto
Ascoli Piceno | Positivo il confronto di mercoledì promosso da Andrea Quaglietti. Raccolte da Cifelli istanze che interessano 1.000 dipendenti di tutta la provincia.
“Il nuovo Prefetto di Ascoli Alberto Cifelli si è impegnato a rappresentare le istanze e le problematiche dei lavoratori e dei precari ATA della Scuola, dal blocco delle anzianità maturate alle assunzioni, presso il Governo centrale".
Lo afferma il Coordinatore provinciale del SINCOBAS Andrea Quaglietti, che insieme ad una folta delegazione di 20 collaboratori scolastici del territorio (mentre altri 30 hanno atteso davanti la sede della Prefettura), è stato ricevuto in un incontro ufficiale, mercoledì scorso 15 febbraio dal Rappresentante del Governo nella provincia di Ascoli.
Al Prefetto sono state illustrate e spiegate le questioni più urgenti che interessano, solo nel Piceno 1.000 dipendenti ATA, di ruolo o precari, a cominciare dalla norma dell’ultima Legge Finanziaria che ha annullato (ignorando le sentenze dei tribunali) il diritto alle anzianità maturate dai collaboratori scolastici al momento del passaggio dagli enti locali allo Stato (5 anni fa), fino al rinvio delle assunzioni a tempo indeterminato di centinaia di dipendenti.
“Ringraziamo il dott. Cifelli per la sensibilità e la disponibilità dimostrata nei confronti nostri e di tanti lavoratori locali che vivono una situazione difficile, con le loro famiglie – dice Quaglietti. Noi abbiamo chiesto che si intervenisse in maniera ufficiale presso il Governo per ritirare quell’emendamento sulle anzianità, che non solo ha leso un diritto ma ha tolto a migliaia di persone che non arrivano a prendere 1.000 euro al mese un compenso economico giusto e riconosciuto già da molti tribunali, al termine di vertenze giudiziarie aperte in molte province, compresa quella di Ascoli.
Il Prefetto ci ha assicurato che si impegnerà, nei tempi necessari a rappresentare queste problematiche in sede centrale, e noi per questo crediamo che l’incontro sia stato utile e proficuo. Ci auguriamo – conclude il coordinatore del SINCOBAS - che nel futuro si possano ottenere concreti frutti positivi sia da questo incontro che dalle azioni che verranno intraprese dal sindacato di base a tutela dei diritti di centinaia di dipendenti e precari della scuola".
Da segnalare che in Parlamento è stata presentato da 12 deputati di diversi partiti - da Rifondazione comunista ai DS,. dai verdi alla Margherita un disegno di legge che chiede espressamente di ripristinare il riconoscimento dell’anzianità di servizio maturata nell’ente di provenienza, abrogando il comma 218 della legge 266/2005.
Il Sincobas come migliaia di lavoratori si augurano che nella prossima legislatura si arrivi alla discussione e approvazione della proposta di modifica.
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17/02/2006
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