Laccusa di sovrapporre la cronaca alla storia pare francamente azzardata

Ascoli Piceno | Piergianni Orsini: Il mini-dibattito seguito al mio intervento commemorativo della giornata della memoria, mi induce a ribadire il giudizio negativo circa talune zone dombra che permangono nel campo della sinistra

di Piergianni Orsini*

Il mini-dibattito, seguito al mio intervento commemorativo della giornata della memoria, mi induce a ribadire il giudizio negativo circa talune zone d’ombra che permangono nel campo della sinistra.

A tacere pietosamente dei deliri del consigliere comunale Cannella, ritengo e spero imbarazzanti per lo stesso partito della Rifondazione Comunista cui appartiene, mi hanno invece negativamente sorpreso le affermazioni del Segretario Martelli, persona di ben altro spessore intellettuale e politico.

La sua accusa di sovrapporre la cronaca alla storia, pare francamente azzardata, avendo io riportato il giudizio del Presidente Fini e di tutta la classe dirigente di A.N., sulla Tragedia immane dell’Olocausto e su tutte le circostanze che vi condussero, compresa l’emanazione delle “Leggi razziali” da parte del Regime Fascista.

A ciò, ho semplicemente aggiunto la triste constatazione che a distanza di decenni si continui a sostenere un certo tipo di “giustificazionismo” per la violenza perpetrata contro il Popolo di Israele, in nome del diritto di altri popoli all’indipendenza e all’autodeterminazione.

Credo non sfugga all’intelligenza ed alla sensibilità del Professor Martelli come su assunti del tipo “Dominio dell’economia”, “Pratica dell’usura”, poggiasse l’incitamento alla violenza contro gli Ebrei delle tirannie del Novecento.

Purtroppo ai nostri giorni persino nello “slang” giovanile, l’uso della parola “ebreo” è spesso legato all’offesa di una persona o di un suo comportamento negativo. Sono tutt’altro che convinto che a tutto questo abbia condotto la destra, quanto piuttosto il costume e la cultura egemoni e conformisti.

Penso seriamente che su queste realtà dovremmo riflettere per non limitarci a scacciare gli incubi del passato, bensì per evitare che si trasformino in minacce concrete per il presente e per il futuro.

*Presidente del Circolo

14/02/2006