Con la recente legge delle Disposizioni finalizzate alla prevenzione del gozzo endemico e di altre patologie a carenza iodica, sono state stabilite le modalità di utilizzo e vendita del sale alimentare (cloruro di sodio) arricchito con iodio destinato al consumo diretto o impiegato come ingrediente.

Ma la stessa Legge ha stabilito che, a decorrere dal 30 Ottobre 2005, nei locali di somministrazione (ristoranti, bar, mense comunità) sia messo a disposizione dei consumatori, oltre al sale comune, anche il sale arricchito di iodio.

La disposizione viene rammentata dalla Confcommercio la quale precisa altresì che, sempre dallo scorso 30 Ottobre, anche tutti i  punti vendita che commerciano sale, devono assicurare la contemporanea disponibilità di sale arricchito di iodio e di sale comune, che va fornito solo su specifica richiesta del consumatore. Negli espositori dei negozi che vendono sale, deve essere apposta una locandina per informare i consumatori sui principi e sugli effetti della iodioprofilassi.
E’ infine consentito l’impiego di sale arricchito con iodio quale ingrediente nella preparazione e nella conservazione dei prodotti alimentari.

In merito all’etichettatura del prodotto, il Ministero della Salute individuerà uno specifico logo da apporre sulle confezioni di sale arricchito destinato al consumo e sulle confezioni dei prodotti alimentari che utilizzano tale tipo di sale come ingrediente.