PDL ha "Voglia di scegliere"
Ascoli Piceno | Sabato 3 marzo il Congresso Provinciale ad Ascoli Piceno
Angelino Alfano
La base che organizza momenti politici, tiene aperte le sedi ed incontra simpatizzanti ed elettori, pretende che i militanti siano coinvolti nella vita del partito, costantemente, che incidano sulle politiche locali e sulla nomina dei dirigenti e dei candidati; e che anche i tesserati siano chiamati ad esprimersi, tramite lo strumento delle "indicazioni popolari" e del referendum interno, perché siano soggetti attivi e non semplici tessere da far pesare sulla bilancia. A chi ha una maggiore esperienza politica spetta l'onere di aiutare l'organizzazione del partito che verrà, di suggerirne le mosse, di segnalare tutte le possibili vie per incrementare la partecipazione e l'entusiasmo della base. Il primo segnale di credibilità, imprescindibile, dovrà essere il taglio netto alla pratica dei "doppi incarichi", sia elettivi che organizzativi.
Il partito che verrà si annuncia come un'organizzazione solida che non avrà più paura del confronto, interno ed esterno: con gli iscritti ne farà strumento di crescita, nella società civile momento di attrazione e proselitismo, uscendo allo scoperto. Attorno al PdL dovrà svilupparsi una rete di realtà che lo pongano in un dialogo costante con il territorio e attraverso cui offrire risposte ai problemi di destinatari altrimenti difficili da raggiungere, agendo da protagonisti su campi sin ora inesplorati.
Il PdL chiede, dunque, ai suoi sostenitori di andare insieme al prossimo congresso provinciale, per affermare la voglia di rinnovamento che c'è nel partito, un partito che dovrà avere cura delle relazioni personali, essere radicato nei quartieri dei comuni principali e in tutti i paesi. Una rete di connessioni con la quale formare non una macchina elettorale, ma prima ancora un movimento di opinione e di costruzione del presente e del futuro. Per questo l'idea di un Coordinamento Provinciale itinerante che vada ad incontrare regolarmente le varie anime del nostro territorio. E in aggiunta un coordinamento provinciale senza elementi eletti nelle amministrazioni locali e composto possibilmente da rappresentanti di tutti i comuni della nostra Provincia.
Di seguito i nomi dei candidati al Congresso Provinciale:
Formentini Giuseppe
Cocci Graziella
Vagnoni Giuliano
Traini Giuseppe
Cori Mauro
D'amato Alessandro
De Cesari Massimo
Capece Gianfranco
Bruni Laura
Amato Vincenzo
Lucciarini de Vincenzi Bruno
Speca Eugenio
Frati Gianfilippo
|
|
27/02/2012
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







