La ricca estate offidana chiude decisamente in bellezza. Con la prima edizione dell'Offida Opera Festival il paese del vino si candida a diventare una piccola Salisburgo.

Dal 4 al 12 settembre l'Opera sarà la protagonista indiscussa: per tutta la settimana il Teatro Serpente Aureo ospiterà i laboratori lirici per il debutto all'opera, aperti agli uditori dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30; il 4 settembre nell'incantevole scenario di Santa Maria della Rocca sarà eseguito lo "Stabat Mater" di Pergolesi diretto dal direttore artistico del Festival, maestro Maurizio Petrolo; dal 6 al 12 settembre (dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30) il museo cittadino ospiterà la mostra "Annibale Biocca e La Scala" dedicata al grande scenografo cuprense; il 10 settembre imperdibile concerto aperitivo con degustazione all'enoteca regionale nel corso del quale verrà consegnato il premio "Una vita per la musica" proprio ad Annibale Biocca; il 12 settembre i finalisti dei laboratori lirici si esibiranno nel corso del "Gran Galà d'Opera"; l'11 settembre il grande evento, l'esecuzione integrale de "La Traviata" diretta dal m° Maurizio Petrolo, per la regia di Giovanna Muller, direttore organizzativo del Festival.

Un calendario ricco e soprattutto di qualità che nasce dall'esperienza positiva dei laboratori irici dello scorso anno: "Ho visto sia dagli offidani che dall'amministrazione una collaborazione viva che in pochi altri paesi ho trovato - ha dichiarato il direttore artistico del Festival M° Maurizio Petrolo, Direttore del Teatro San Pietro di Roma -, vorrei tanto che Offida diventi il gioiellino musicale delle Marche, una piccola Slaisburgo che per una settimana all'anno diventi tempio della bella musica".

Il Festival è stato fortemente voluto dall'Amministrazione Comunale, e organizzato in collaborazione con il Teatro San Pietro di Roma, il Consorzio Turistico "Riviera delle Palme", la Pro Loco, l'associazione "Amici della Musica" e i tanti sponsor privati contattati dall'instancabile Giuseppe Laudadio.

Insomma, dopo i Mondiali e le numerose iniziative estive, Offida torna al centro dell'attenzione con un evento destinato a diventare un fiore all'occhiello per il Piceno. E visto che "tutti possono capire l'Opera", come assicura anche il maestro Petrolo, speriamo che nessuno si lasci sfuggire questa grande occasione.