Apertura ad Ascoli del primo negozio-museo calzaturiero. Il nuovo esercizio commerciale non figurerebbe una novità ma lo diviene nel momento in cui si carica di una valenza didattica e di interesse collettivo.

Ciò è quanto sta realizzando la Pantofola d'Oro, marchio storico di calzature che aprirà il primo negozio mono-marca che sarà anche un museo in cui riallacciare il filo dei ricordi.

L'assortimento di prodotti per un'impresa artigianale, così come i disegni tecnici dei centri di progettazione della grande impresa meccanica o il campionario conservato con cura dall'impresa commerciale, tratteggiano di fatto le testimonianze più vive di una cultura materiale che muove dall'attività economica ma che si carica di valenze generali che la precedono.

Le gallerie aziendali si sono dimostrate uno strumento di grande rilevanza per la tutela ma anche per la divulgazione di un complesso così variegato e interessante di testimonianze storiche. Sono spazi in cui l'impresa rivive la sua storia ma comunica anche le sue prospettive per il futuro e i mutamenti a cui la sfida dello sviluppo la obbliga quotidianamente.

Così succede a Pantofola d'Oro che ha mantenuto e ristrutturato il ricordo, inventariando i propri archivi, riottenendo alcuni materiali per la produzione, classificando e prediligendo gli oggetti che hanno segnato nel tempo le fasi della propria attività e custodendo così un patrimonio che sarà a breve collettivo.

Un'iniziativa rilevante per la nostra città e che segue una propensione già in atto in molte imprese. E' evidente che una visione didattica è di fondamentale importanza per raggiungere gli obiettivi, essenzialmente di comunicazione, che l'azienda si prefigge quando decide di creare un museo aziendale.

E così sarà possibile ripercoorrere le tappe di una storia imprenditoriale che risale ad oltre un secolo fa e la cui svolta fu determinata intorno agli anni '50, da quando cioè i piedi più abili e stimati del calcio italiano ed internazionale portavano queste comodissime "pantofole d'oro", come le definì il celebre John Charles.