“Un’Università antica ma al passo con i tempi, che ha saputo accogliere studenti stranieri, ha saputo essere attrattiva nelle discipline scientifiche, sollecitando i ragazzi ad intraprendere gli studi scientifici.” - sono queste alcune delle parole del Ministro Giovanna Melandri a Camerino-.

“Noi dobbiamo recuperare un periodo difficile - continua- caratterizzato dai tagli della finanziaria e quindi dal taglio dei finanziamenti per i ricercatori. L’obiettivo e l’ambizione del centro sinistra è quello di investire ancora di più. Con questa finanziaria si aggiungerà il segno “+” all’espressione “risorse per la formazione e per l’Università” ci si riavvicinerà all’Europa mettendo l’intera legislatura in un piano più alto, con maggiori risorse nel campo universitario”.

Il Ministro inoltre elogia la politica di riassestamento della condizione dei lavoratori nei call center e attacca l’operazione di “precarizzazione del lavoro” con l’applicazione di molti contratti a termine trimestrale. Il Consigliere Regionale Francesco Massi che era presente in platea ribatte subito:

“Ha voluto anche affrontare il tema dell’occupazione per i giovani attaccando l’attuale normativa che, a suo dire alimenta la precarietà ma non garantisce l’occupazione stabile. Ma si rende conto del fatto che migliaia di giovani non arrivano neanche ad un contratto da precari e che le famiglie spendono follie in Masters specializzati alla fine dei quali per la maggior parte i giovani ottengono solo qualche stage gratuito che assomiglia molto ad uno sfruttamento?”