E’ iniziata con grande successo la “Rassegna di Giovani Pianisti” organizzata dall’Hotel Palazzo Guiderocchi con la collaborazione dell’Associazione Ascoli Piceno Festival.

Di fronte ad un pubblico numeroso ed entusiasta sabato 22 aprile  alle ore 21 si è esibita la pianista  Daniela Quacquarelli, diplomata al Conservatorio di Bari con il massimo dei voti e già vincitrice di numerosi concorsi per pianoforte.

Il dottor De Pasquale, direttore del prestigioso Hotel, prima dell’inizio del concerto ha voluto indicare i motivi che sono alla base di questa iniziativa precisando che è interesse preminente quello di valorizzare l’immagine della città con manifestazioni di qualità, contribuendo in questo modo a favorire ulteriormente lo sviluppo del turismo culturale, particolarmente indicato per una città come Ascoli, ricca di monumenti e di un patrimonio storico importantissimo.

Si è iniziato quest’anno con cinque concerti, ma l’intenzione è di proseguire l’iniziativa in futuro con un impegno maggiore e una promozione più capillare, in modo da farla diventare un evento di rilievo nel panorama delle manifestazioni culturali del territorio.

Il presidente dell’Associazione Ascoli Piceno Festival, Gaetano Rinaldi, anche a nome del direttore artistico Michael Flaksman, assente perché impegnato in una serie di concerti negli Stati Uniti, ha assicurato la propria piena collaborazione ad una manifestazione che rientra nei programmi dell’Associazione: quest’ultima vorrebbe proporre iniziative culturali che coprano tutti i periodi dell’anno, pur restando un impegno prioritario quello del Festival di Musica Classica Internazionale “Settembre in Musica”, che si svolge al termine dell’estate ed è giunto quest’anno alla decima edizione.

L’esibizione della Quacquarelli che ha incantato il pubblico con la tecnica, il virtuosismo e un’appassionata partecipazione emotiva.

Dopo un complesso brano di Schumann, ha eseguito alcuni pezzi di Barber, importante artista statunitense nelle cui composizioni s’individuano echi di  musica popolare, di jazz rielaborati in forma moderna, con aperture alle complessità della musica dodecafonica.

Pur di fronte alla complessità del discorso musicale, il pubblico ha seguito con convinta partecipazione l’appassionata esibizione dell’artista, tributandole, al termine, ripetuti e calorosi applausi.

Sabato 29 aprile alle ore 21, sempre nella Sala della Caccia del Palazzo Guiderocchi, è previsto il secondo appuntamento: si esibirà la pianista milanese Daniela Manusardi che eseguirà brani di Schumann, Bartòk e Debussy.

Anche questo incontro si preannuncia particolarmente interessante sia per la bravura dell’artista, sia per l’importanza dei brani proposti.

L’ingresso al concerto è libero e gratuito.