Marketing turistico territoriale: una visione politico strategica
San Benedetto del Tronto | Grazie al presidente dellEurispes Marche il turismo a San Benedetto del Tronto assume rilievo tra gli esperti del settore
di Luigina Pezzoli
Il Presidente dell’Eurispes Marche Camillo Di Monte prende parte al convegno “Marketing turistico territoriale: una visione politico strategica” che si terrà quest’oggi nella sala del castello di Domagnano di San Marino.
Camillo Di Monte sarà tra i relatori “big” del turismo italiano insieme alle massime cariche istituzionali come il direttore di Stato del turismo di San Marino, il direttore generale del turismo presso il Ministero delle attività produttive, il direttore generale delle Politiche Regionali della Commissione Europea, anche illustri tecnici di settore.
Il Presidente Di Monte illustra con un pizzico di orgoglio il progetto voluto e realizzato dalla Provincia di Ascoli per la realizzazione di un osservatorio previsionale turistico. In particolare, le nuove metodologie applicate e la finalità che si prefigge, ovvero di ottimizzazione degli investimenti promozionali pubblici e privati.
Patrocinato dall’Ente Nazionale sul Turismo ENIT, l’Osservatorio sul Turismo dell’Eurispes da ben due anni è attivo su tutto il territorio regionale effettuando rilevanti attività di analisi, indagini e ricerche per conto di: Provincia di Pesaro Urbino, Comune di San Benedetto del Tronto, Comune di Porto Sant’Elpidio, oltre ovviamente alla Provincia di Ascoli.
Una partecipazione dunque importante per il nostro territorio, perché «parlare di marketing turistico nel riminese significa un po’ come per un calciatore calcare l’erba di San Siro – ha spiegato Di Monte - e, almeno per una volta, protagonista sarà una realtà del Piceno e più in particolare di San Benedetto del Tronto».
Nel corso dell’incontro Camillo Di Monte affronterà anche tematiche relative alle strategie di marketing turistico a suo avviso più efficaci, ovvero l’analisi preventiva di ogni azione, la specializzazione per ogni singola forma di turismo prescelta e la riqualificazione alberghiera; in quanto l’albergo viene identificato non più come servizio complementare al turismo, ma lo strumento principale di offerta.
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28/04/2006
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