Sconfitta casalinga per il Giulianova ad opera del Cittadella
| GIULIANOVA - Nel secondo tempo le reti di Meggiorini e De Gasperi
di Paolo Mastrodicasa
GIULIANOVA 0 - CITTADELLA 2
GIULIANOVA (4-4-2): Ivaldi; Del Grosso, Servi, Palladini, Danotti (Capone dal 1' del s.t.); Felci, Scartozzi (Bizzarri dal 35' del p.t.), Catalano, De Giorgio (Stillo dal 35' del p.t.); Memmo, Califano.
A disposizione: Migliaccio, Corsi, Morello, Antenucci. Allenatore: sig. Francesco Giorgini.
CITTADELLA (4-4-2): Pierobon; Manucci, Chrisostome, Giacobbo, Stancanelli (Musso dal 34' del s.t.); Macrì, Carteri, Mazzocco (Cherubin dal 43' del s.t.), Marchesan; De Gasperi, Altinier (Meggiorini dal 14' del s.t.).
A disposizione: Peresson, Bacchi, Campo, Fofana. Allenatore: sig. Claudio Foscarini.
Arbitro: sig. Giuseppe Stallone di Foggia.
Reti: Meggiorini al 21' del s.t.; De Gasperi al 42' del s.t..
Note: Giornata soleggiata, temperatura invernale; terreno leggermente allentato. Spettatori circa 1500. Ammoniti: Giulianova: Capone, Bizzarri, e Califano; Cittadella: Manucci, Stancanelli e Giacobbo. Espulso Bizzarri al 35' del s.t. per doppia ammonizione. Calci d' angolo: 4 a 3 per il Cittadella. Recuperi: primo tempo 2 min., secondo tempo 3 min..
La sconfitta di Sesto San Giovanni Giorgini non l' aveva proprio digerita. In settimana aveva parlato a chiare lettere di una squadra, la sua, che non gli era piaciuta, soprattutto sul piano mentale. La partita di oggi arrivava allora come una riprova soprattutto per rivedere all' opera quella compagine tosta e battagliera che fino ad alcune domeniche fa aveva addirittura fatto sognare i propri beniamini.
Detto fatto, ma a complicare le cose ci si sono messe le simultanee defezioni dei due centrali di difesa Olivieri, infortunato e Cherubini, squalificato. Messa così potrebbe sembrare una cosuccia da niente se non fosse per il fatto che il Giulianova non ha lo stesso serbatoio di giocatori di altre squadre, ed allora il buon "Giorgio" si inventa una difesa con un inedito Palladini in mezzo.
La prova dura appena 35 minuti di partita, giusto il tempo per capire che così non si andrà lontano: la presenza di Palladini in difesa infatti non fa certo rimpiangere quella del giocatore titolare del ruolo, bensì l'assenza dello stesso capitano dalla zona nevralgica del campo. Si è degni di grande stima anche quando si è capaci di rivedere i propri errori e così Giorgini incassa l' applauso del Fadini ridisegnando in corso d'opera il suo Giulianova con il capitano nel suo posto naturale e Stillo sulla fascia al posto di De Giorgio.
Ad onor del vero, le cose fino a quel momento non erano andate granchè male per i suoi, visto che gli unici sussulti della partita si erano avuti tutti dalla parte giallorossa. Al 9' Califano si incunea in area veneta ed incrocia di poco a lato, poi all' 11' è Stancanelli a chiamare Pierobon agli straordinari quando interviene di testa in anticipo su Felci ed impegna il proprio portiere ad una idfficile deviazione in angolo, dalla cui esecuzione Memmo in sforbiciata chiama ancora l' estremo patavino a dire presente.
Poi al 14' è Catalano a porgere la sfera a Memmo che prima incespicando sembra perdere l' attimo buono, ma poi, non si sa come, riesce a bombardare la porta avversaria con un tracciante che sibila appena alto sulla traversa. Il Giulianova vuole la vittoria, questo è chiaro. Come è altrettanto chiaro che a centrocampo gli abruzzesi non hanno la stessa qualità e la stessa tonicità dei giorni migliori. Il recupero di Palladini nel suo ruolo naturale, ha l' effetto di mettere ancora di più sul chi vive il Cittadella che fino ad allora si era fatto vedere con una certa consistenza solo al 23' con Altinier, che, penetrato in area in solitudine, aveva calciato a lato sul suo secondo palo di battuta.
Comunque si rivede un buon Giulianova che al 35' con Califano fa griadre al gol con una inzuccata di poco fuori e con Memmo al 38' che, servito da Felci, riesce a girarsi e a tirare: tutto molto bello ma poco sostanzioso.
E il Cittadella? Tiene bene in difesa e, a dispetto della sua giovane età media, articola a centrocampo con la forza di una squadra consumata, costringendo i dirimpettai locali a centellinare le prorprie incursioni in avanti. Così è: priva delle scorribande di Del Grosso e di Danotti e complice una giornata non propio felice del play Catalano, il Giulianova sembra sbattere sempre più contro la muraglia veneta che quando riesce a rimbalzare lo fa con un tipo dal nome storico, tal De Gasperi, che pian pianino assuregerà a mattatore del match.
Le prime avvisaglie al 44' allorquando l'avanti viene clamorosamente atterrato in area giuliese: rigore netto, ma l' arbitro non vede. Il sospiro di sollievo finisce dritto dritto nell' intervallo, ma le porteste venete si rifanno ancora più vive al 5' della ripresa per un presunto atterramento di Ivaldi ai danni di Altinier. Questa volta, però l' arbitro sembra avere ragione. Il thè caldo negli spoglaitoi ha un effetto benefico per il Cittadella che ora appare più voglioso e con Stancanelli all' 8' su punizione per poco non centra la porta, ma il Giulianova c'è e Califano vuoile festeggiare con il gol il suo premio ricevuto per la centesima partita in casacca giallorossa: ci prova prima al 11' con un tiro che, smanacciato da Pierobon prima rimpalla su Manucci e poi, pericolosamente indirizzato verso la porta, viene di nuovo arpionato dall' estremo ospite; poi al 20' con una bordata in area che lambisce il palo.
Il Giulianova sembra potercela fare ma il Cittadella, con il cinismo delle grandi, passa alla sua prima vera occasione. E' il 21' e un' incursione di De Gasperi finisce con un tiro ribattuto dagli stinchi di Palladini, la palla viene però aggganciata dalla new entry Meggiorini, scuola Inter, che, senza pensarci due volte, spara all' incrocio da oltre venti metri. Eurogol e Cittadella in vanataggio. Lo shock in casa giuliese dura poco, ci pensa ancora Califano a bettere dalla distanza al 33' ma Pierobon para. Poi il patarac: Capone si fa scavalcare da De Gasperi che si invola in rete: solo Bizzarri può fermarlo, ma irregolarmente, e così dopo la prima ammonizione per il giovane pupillo di casa arriva l' espulsione per il suo secondo cartellino giallo.
Ora per il Giulianova è prorio dura, ma giù in avanti a testa bassa, anche se il gioco di rimessa è l' arma letale del Cittadella. Puntuale il colpo di grazia: è De Gasperi a suggellare la sua ottima prova andandosene a spasso per tutta la metà campo abruzzese al 42': per lui è proprio un gioco da ragazzi liberarsi di Capone lanciato sulle sue tracce e mettere a sedere Ivaldi invano proteso a difensore della patria: depositare la palla del due a zero, poi, per lui è sollucchero. Giulianova - Cittadella finisce qui, fra la delusione dei padroni di casa che ora cominciano a sentire il fiato delle squadre speranzose di uscire dalla zona play out e l' euforia del Cittadella che si conferma squadra da trasferta. Per i veneti, poi, la zona play off è ormai ad un tiro di schioppo e con Foscarini in questi casi non c'è da sorprenderesi di niente.
|
|
26/02/2006
Altri articoli di...
Sport
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Teramo e provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







