Il Presidente Rossi su "La guerra in Iraq e l'informazione"
Ascoli Piceno | Rossi. "Se Brugni non sa occuparsi daltro, prosegua pure da solo su questa strada"
di Massimo Rossi*
Sviluppo del territorio, azioni per favorire l’occupazione, specie quella giovanile, e per agevolare il reinserimento dei lavoratori espulsi dal processo produttivo, tutela delle acque, della montagna, degli ecosistemi, valorizzazione e promozione di un territorio meraviglioso, stato di avanzamento del processo di creazione della struttura della nuova Provincia di Fermo: sarebbero tanti i temi sui quali la politica può e deve confrontarsi, su cui le forze di opposizione potrebbero dare il loro contributo con idee, proposte, progetti.
E invece sono costretto ad intervenire non tanto per denunciare le bugie del consigliere Brugni, ma soprattutto per sottolineare la pochezza del confronto politico a cui egli ci costringe.
E quindi, con pazienza: basta leggere con occhi liberi e mente serena il pieghevole che presenta il ciclo di incontri dell’Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche e dell’età contemporanea su ”La guerra in Iraq e l’informazione”, patrocinato dal nostro Assessorato alla cultura, per capire che non esiste alcuna intenzione di offendere o svilire l’opera dei soldati italiani.
L’iniziativa mira semplicemente a portare all’attenzione di una pubblica opinione già per larga parte contraria a questa guerra una serie di fatti verificatisi in Iraq e documentati da giornalisti del servizio pubblico della RAI: sto parlando dell’uso del fosforo bianco contro le persone da parte degli americani nella battaglia di Falluja o l’impiego dei nostri soldati per la protezione di oleodotti e raffinerie. Documenti a cui fanno seguito le ulteriori testimonianze fotografiche pubblicate in questi giorni sulla stampa mondiale sui metodi con cui viene condotta questa guerra.
Non aggiungo altro, perchè ritengo che il tempo del Presidente della Provincia debba essere speso, ad esempio, per pensare al futuro dei lavoratori della Sadam, per tutelare l’acqua che beviamo o per far sì che la SGL Carbon diventi un polo scientifico all’avanguardia in Italia.
Se Brugni non sa occuparsi d’altro, prosegua pure da solo su questa strada.
*Presidente della Provincia di Ascoli Piceno
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16/02/2006
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