Il calendario delle aperture straordinarie e domenicali è all'ordine del giorno della riunione in programma giovedì 2 dicembre, nella sala consiliare del Comune di Grottammare, a partire dalle ore 15.
All'incontro, organizzato dall'assessorato al Commercio e attività produttive, sono invitati tutti i commercianti di Grottammare per discutere e definire, in modo collegiale, i giorni di apertura festiva per l'anno 2011.

L'appuntamento di giovedì prossimo segue a una riunione, tenutasi a San Benedetto del Tronto nei giorni scorsi, tra gli assessori al Commercio dei Comuni del comprensorio, le associazioni di categoria ed i sindacati dei lavoratori, nella quale sono state discusse le problematiche del settore anche alla luce delle recenti modifiche apportate dalla Regione Marche alla legge regionale sul commercio (l.r. 16/2010, art. 24).

In quella circostanza, l'assessore Cesare Carboni ha ribadito che l'amministrazione comunale di Grottammare intende rispettare le indicazioni regionali in materia di aperture domenicali evidenziando, però, le difficoltà che emergono a causa di una diversa programmazione della vicina Regione Abruzzo che consente aperture domenicali per quasi tutto l'anno e senza alcuna limitazione. A tale riguardo le Amministrazioni Comunali presenti hanno sollecitato la Regione Marche a voler porre la questione sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni al fine di armonizzare, su tutto il territorio nazionale, le politiche sul commercio, almeno per quanto riguarda le aperture domenicali.

Carboni ha anche sottolineato che «occorrerà rimuovere l'obbligo di chiusura nei giorni del 25 aprile e 1° maggio, almeno per i territori con vocazione turistica come quelli della Riviera delle Palme. Qualora non dovesse essere la Regione Marche a rimuovere tale obbligo, sarà il Comune a tentare una interpretazione estensiva della norma che consenta di applicare una deroga alla chiusura per quei giorni. Questo già dal prossimo anno».