Criteri ambientali per le strutture turistiche: la giunta regionale approva il regolamento.
| Un passo in avanti verso un modello di turismo sostenibile secondo lassessore regionale al Turismo.
Per il turismo marchigiano i benefici della tutela ambientale: lo stabilisce il Regolamento, adottato dall’esecutivo nell’ultima seduta, che consente l’applicazione di criteri ambientali sulle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta come garanzia di benessere ed equo-qualità per i turisti.
Un passo in avanti verso un modello di turismo sostenibile secondo l’assessore regionale al Turismo, Luciano Agostini: “La normativa intende incoraggiare i titolari delle strutture ricettive al rispetto dell’ambiente – osserva l’assessore – permette poi il risparmio delle risorse naturali nell’ambito della politica definita del ‘turismo sostenibile’ che si sta realizzando a livello nazionale ed europeo.
E’ possibile dunque garantire uno sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, in perfetta sincronia con le caratteristiche della nostra regione che eccelle per qualità della vita e rispetto del territorio”.
Oltre a garantire migliori sevizi turistici, l’introduzione dei criteri ambientali favorisce una serie di benefici alle imprese turistiche che accettano di applicarli: “Benefici sia per quanto concerne i minori costi legati alla riduzione dei consumi, sia per quanto riguarda l’immagine in termini pubblicitari che deriva da una simile scelta sempre più apprezzata dai turisti” conclude l’assessore Agostini.
I criteri mirano a limitare i principali impatti ambientali delle strutture ricettive riducendo il consumo energetico e idrico (almeno il 22 per cento dell’energia elettrica consumata deve provenire da fonti di energia rinnovabili); razionalizzando la produzione e la raccolta dei rifiuti, favorendo l’utilizzo di fonti rinnovabili e la riduzione dell’uso di sostanze pericolose per l’ambiente. Viene inoltre promossa la formazione del personale dipendente e favorita la comunicazione ambientale agli ospiti sulle azioni adottate.
I criteri del regolamento regionale fanno riferimento al marchio comunitario Ecolabel costituito dalla Commissione delle Comunità europee per incoraggiare le strutture ricettive e i turisti al rispetto dell’ambiente. L’Ecolabel indica la prestazione ambientale come criterio aggiunto di crescente importanza nella scelta della destinazione turistica. Le imprese che utilizzano il logo del marchio europeo ottengono un riconoscimento ufficiale che le distingue per essere tra le più efficienti dal punto di vista ecologico e ambientale.
Il raggiungimento degli standard ambientali previsti dal Regolamento regionale viene attestata dal Comune competente per territorio.
Un passo in avanti verso un modello di turismo sostenibile secondo l’assessore regionale al Turismo, Luciano Agostini: “La normativa intende incoraggiare i titolari delle strutture ricettive al rispetto dell’ambiente – osserva l’assessore – permette poi il risparmio delle risorse naturali nell’ambito della politica definita del ‘turismo sostenibile’ che si sta realizzando a livello nazionale ed europeo.
E’ possibile dunque garantire uno sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, in perfetta sincronia con le caratteristiche della nostra regione che eccelle per qualità della vita e rispetto del territorio”.
Oltre a garantire migliori sevizi turistici, l’introduzione dei criteri ambientali favorisce una serie di benefici alle imprese turistiche che accettano di applicarli: “Benefici sia per quanto concerne i minori costi legati alla riduzione dei consumi, sia per quanto riguarda l’immagine in termini pubblicitari che deriva da una simile scelta sempre più apprezzata dai turisti” conclude l’assessore Agostini.
I criteri mirano a limitare i principali impatti ambientali delle strutture ricettive riducendo il consumo energetico e idrico (almeno il 22 per cento dell’energia elettrica consumata deve provenire da fonti di energia rinnovabili); razionalizzando la produzione e la raccolta dei rifiuti, favorendo l’utilizzo di fonti rinnovabili e la riduzione dell’uso di sostanze pericolose per l’ambiente. Viene inoltre promossa la formazione del personale dipendente e favorita la comunicazione ambientale agli ospiti sulle azioni adottate.
I criteri del regolamento regionale fanno riferimento al marchio comunitario Ecolabel costituito dalla Commissione delle Comunità europee per incoraggiare le strutture ricettive e i turisti al rispetto dell’ambiente. L’Ecolabel indica la prestazione ambientale come criterio aggiunto di crescente importanza nella scelta della destinazione turistica. Le imprese che utilizzano il logo del marchio europeo ottengono un riconoscimento ufficiale che le distingue per essere tra le più efficienti dal punto di vista ecologico e ambientale.
Il raggiungimento degli standard ambientali previsti dal Regolamento regionale viene attestata dal Comune competente per territorio.
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02/03/2007
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