Domenica 23 luglio alle ore 18:00 il centro storico di Cossignano è stato affollato da numerosi presenti che sono intervenuti per l'inaugurazione della mostra dal titolo L'uniforme incerto. Il favore riservato all'evento, come sottolineato dall'Assessore provinciale Ubaldo Maroni, testimonia l'attenzione rivolta alle iniziative realizzate dall'Amministrazione. Un Comune piccolo che si distingue per un'azione attiva nei confronti della cultura.

La mostra, promossa dal Comune di Cossignano con il contributo della CARISAP, è stata curata da Cristina Petrelli. L'ossimoro espresso nel titolo vuole evidenziare come l'esistenza umana oscilli fra due poli opposti, fra l'uniforme e l'incerto, fra il desiderio di pianificare e l'ineluttabilità del destino. Concetto concretizzato attraverso le opere dei sette artisti invitati, tutti giovani e attivi nel panorama artistico contemporaneo: Andrea Amadio, Francesca Gentili, Alessandro Grimaldi, Vincenzo Lopardo, Piero Roi, Roberto Zitolo, Sure Creative Lab.

Un'invasione artistica che, oltre alla Sala Polifunzionale del Municipio e a due salette adiacenti, esce dall'edificio comunale per continuare nel monumentale atrio di Palazzo Fassitelli. L'esposizione, pur delocalizzata in vari ambienti, risulta unificata dal simbolo stesso del paese: la piazza. Uno spazio per l'arte che non vuole esaurirsi con questo evento.Un appuntamento importante che ha visto la presenza del Sindaco Roberto De Angelis e dell'Assessore provinciale Ubaldo Maroni che ha portato i saluti del presidente della Provincia Massimo Rossi.

Alla curatrice e agli artisti partecipanti sono stati donati, dal Sindaco De Angelis, una cartolina di Cossignano, stampata per l'occasione, e dall'Assessore Maroni la Guida della Provincia di Ascoli Piceno e la ristampa anastatica della Guida del C. A. I. del 1889. La mostra, che si avvale di un catalogo a colori, resterà aperta fino al 13 agosto e sarà visitabile tutti i giorni dalle 18:30 alle 22:30, ingresso libero.