Questa mattina la formazione al completo degli Allievi Nazionali della Sambenedettese, fresca vincitrice del titolo di Campioni d’Italia, è stata ricevuta in Municipio dal Sindaco Giovanni Gaspari.

 

Un piccolo miracolo quello compiuto dai giovani calciatori nel periodo più difficile della storia della Sambenedettese.

 

Avremmo voluto festeggiarvi più in grande stile, - ha affermato Gaspari -  ma la morte del piccolo di quattro anni avvenuta nel quartiere Agraria, poco prima di questo incontro, ha scosso e ha rattristato tutti.

 

Come amministrazione comunale, riconosciamo il valore di questo importante titolo e l’impegno di tutti i giocatori, dei dirigenti e di tutto lo staff.

Dietro ad ogni successo, c’è un grande lavoro dietro. Ci auguriamo che il vostro titolo sia un segnale importante per la prima squadra, visto che oggi fortunatamente ci sono tutte le condizioni per ritrovare serenità.

 

Un accenno il sindaco lo fa ai nuovi proprietari della sambenedettese.

 

Ho conosciuto i nuovi proprietari – ha affermato il primo cittadino – due cose mi sono piaciute di loro: non sono imprenditori edili quindi non mi hanno chiesto niente dal punto di vista di lottizzazioni o cose affini; hanno deciso di puntare in maniera energica sul settore giovanile e questo mi fa molto piacere…

Il sindaco ha voluto omaggiare i ragazzi con una maglia con il logo di Ugo Nespolo.

 

Ai tecnici e agli accompagnatori invece è stato regalato il libro su San Benedetto scritto dallo storico Giuseppe Merlini.

 

A ricevere il libro c’erano tra gli altri l’allenatore Stefano Nico, il preparatore atletico Paolo Rosati, il Team manager Di Marino, il massaggiatore Lorenzo De Giorgi e il responsabile del settore giovanile Tiziano Manfrin.