Inaugurata ieri pomeriggio alla Pinacoteca Civica di Ascoli, la mostra Gioielli e diamanti - Arte Orafa delle Marche, promossa dal Consorzio Piceni Art For Job, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e la Confartigianato Impresa di Ascoli Piceno. Un importante momento di rivalutazione dell’artigianato orafo marchigiano, con il patrocinio del Comune, della Provincia e dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno e dalla Regione Marche. Al taglio del nastro il sindaco Piero Celani, gli assessori comunali Luigi Lattanzi e Cesare Celani, Raniero Isopi per Parco Piceno e Luciano Agostini per la Regione Marche.

La mostra fa parte di una programmazione pluriennale itinerante, che toccherà tutte le province marchigiane, proponendo i migliori esempi della produzione orafa marchigiana, una risorsa che dà prestigio al territorio e al made in Italy. 40 artigiani, di cui 10 botteghe orafe, appartenenti al Consorzio Piceni Art For Job, oltre a 3 scuole (Accademia Belle Arti Macerata Centro T.A.M. – Trattamento Artistico Metalli, Pietrarubbia (PU), Istituto Statale d’Arte U. Preziotti di Fermo), espongono le loro creazioni nella splendida Sala della Vittoria della Pinacoteca, fino al 12 dicembre, giorno in cui si terrà il seminario conclusivo, rivolto alle aziende e agli operatori del settore. Nell’ambito del convegno, si esamineranno tematiche legate al mondo della progettazione e produzione orafa, dalle certificazioni di prodotto alle nuove tendenze del design, ai saggi di prodotto, avvalendosi dell’intervento di operatori specializzati.

Contemporaneamente alla mostra orafa, a piano terra del Palazzo Comunale si è aperta la mostra pittorica Passatofuturo, di Maxs Felinfer, in collaborazione con Topnet Telecomunicazioni. Con l’occasione è stato presentato un calendario dedicato all’evento. Max Felinfer è Presidente dell’Associazione Culturale SEBLIE, che ha come fine quello di promuovere eventi culturali ed artistici, in tutte le discipline. Deve il nome al movimento Seblista fondato dallo stesso Felinfer negli anni ’60, che ridefinisce l’arte identificandola con l’uomo e con il suo primordiale bisogno di esprimersi. Non ci sono regole, se non liberare la propria creatività per manifestare l’interiorità dell’artista.

Per gli appassionati d’arte le proposte non finiscono qui. Da sabato 10 dicembre fino a venerdì 16, presso Palazzo Tornasacco si potranno visionare le opere d’arte, che saranno messe all’asta nella tradizionale gara di solidarietà Aiutiamo la Pace, che l’Amministrazione Provinciale promuove da ormai 10 anni, per sostenere micro-progetti di cooperazione internazionale. Sono 121 opere, di vari linguaggi e schemi espressivi contemporanei. I lavori sono stati donati da 69 artisti di fama nazionale ed internazionale e verranno posti all’asta domenica 18 dicembre mattina e pomeriggio, presso la sala consiliare di Palazzo San Filippo. Chi fosse interessato potrà partecipare anche per via telematica e telefonica. Nel frattempo è possibile visitare la mostra di Via Tornasacco, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

Ricordiamo inoltre che fino al 16 dicembre alla Libreria Rinascita in Piazza Roma, resterà esposta la personale Respiri – Fondali marini, dell’artista Patrizia Di Ruscio. Mentre a Palazzo dei Capitani fino al 12 dicembre resta esposta la mostra pittorica di Narducci, realizzata dal Comune in collaborazione con la World Wide Artists Gallery di Roma. Se Ascoli accoglie le mostre d'arte, offre anche un buon motivo, per godere l'artistica bellezza della città.