Il Presidente del C.Ha.P.P. Gabriele Franceschini replica, anche se indirettamente, al recente intervento dell’On. Scaltritti in merito alla presunta tassazione sull’indennizzo dell’indennità di accompagnamento.  Si ricorda che Scaltritti aveva reputate “false” e non corrispondenti a verità qualsiasi illazione in tal senso.

Ecco la pronta risposta dell’ex Assessore alle Attività Sociali (giunta Perazzoli). In una nota egli fa sapere che lo scorso 15 novembre a Roma, in Piazza Montecitorio, le persone con disabilità aderenti a quasi tutte le associazioni nazionali e locali di riferimento, coordinate dalla F.I.S.H. (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) hanno manifestato contro tutta una serie di delibere e situazioni a loro giudizio fortemente contrarie al mondo della disabilità. Tra queste si ricordano la tassazione della indennità di accompagnamento (fortemente contestata dall’On Scaltritti) ovvero: la disabilità e la malattia divengono fonte di reddito.

Quindi contro il fatto che le pensioni di invalidità sono da sempre sotto la soglia di povertà, parliamo di 253,35 euro al mese, tredicesima compresa. Quindi contro l’azzeramento delle barriere architettoniche, l’accanimento sulle persone con disabilità in nome di presunte politiche di rigore e controllo ( ad esempio, la codificazione delle gare per l’acquisto degli ausili che standardizzano l’erogazione di prodotti di infima qualità).

Altro punto fatto rilevare dai dimostranti e da Franceschini è l’assenza di politiche per l’occupazione , aggravate dall’art.14 del D.L.276, applicativo della Legge 68/99 in materia di assunzioni obbligatorie ( niente assunzioni ma creazione di laboratori speciali e protetti, come nuovi ghetti, anziché promuovere il lavoro come opportunità di emancipazione ed inclusione). A questo si aggiunge il mancato rispetto degli impegni assunti dal governo nel corso dell’anno 2003- anno europeo delle persone disabili – tra cui : innalzamento delle pensioni, determinazione dei livelli di assistenza, seria politica occupazionale, forte impegno per l’abbattimento delle b.a., importanti investimenti per l’integrazione scolastica, ecc.

La manifestazione di Roma, alla quale avrebbero partecipato più di 10 mila persone, non ha trovato nessun riscontro giornalistico su Rai o Mediaste mentre è stata riportata da Sky sul Tg 24. Franceshini ritiene questa manifestazione la “…civile risposta dei disabili e delle loro associazioni
all’arrogante disinformazione di quei politici per caso i quali, nonostante il destino sia stato, inavvedutamente, largamente prodigo nei loro confronti, illusionisti per mestiere, irrispettosi per natura, cercano di trasformare in faziosità partitica e di schieramenti le richieste di pari opportunità, di eguaglianza, di diritto ad essere persona e cittadino che vengono dai disabili e dalle loro famiglie”.