Il primo a salire sul palco è stato ovviamente il presidente Luigi Furnari, in un elegantissimo completo nero e camicia bianca. «Noi ci limitiamo a dare una continuità all'operato di Amedeo Pignotti - spiega il patron rivierasco-.

Questo si può fare solo ed esclusivamente grazie al contributo che ognuno di voi e in questo ringrazio stasera tutti quanti, il sindaco l'amministrazione comunale, gli sponsor, tutti quanti così evito di dimenticare qualcuno. Questa società si può sostenere solo grazie al contributo di ognuno di voi.

In maniera particolare l'amministrazione comunale, perché quest'anno abbiamo concretizzato quello che può essere l'inizio di un percorso di affiancamento. Voglio ricordare a tutti che questa società è della collettività quindi noi non ci vergogniamo a chiedere l'aiuto di tutti e quando si parla di aiuto non è solo economico, è anche morale.

L'abbonamento ad 1 euro vuole essere solo un modo per dire "Andiamo tutti allo stadio", che poi fino agli anni 80 è stato il tempio del tempo libero, ora un po' si è perso, ma vedere la domenica giocare i ragazzi vedere i ragazzi giocare senza pubblico dispiace. Questa iniziativa nasce solo ed esclusivamente per avvicinare la collettività allo stadio.

Si può fare anche l'abbonamento a socio sostenitore, che costa 100 euro. Ogni piccolo aiuto serve al mantenimento di questa società.
Mi porto dietro una sorte che è quella di assumermi le responsabilità al momento sbagliato: L'anno scorso come primo anno avevamo la Sambenedettese, quest'anno abbiamo l'Ancona e la Sangiustese e la Fermana che comunque già faceva parte dello scenario della scorsa stagione».

Il tecnico, Paolo Del Moro, pensa alla stagione che è alle porte: «Siamo coscienti del fatto che c'è stato un campionato molto più duro rispetto a quello dell'anno scorso, ma abbiamo tutti i mezzi per affrontarlo nel migliore dei modi. Ringrazio il presidente e Pino Aniello che mi hanno messo a disposizione una rosa completa, dove ci sono marpioni, ma anche bei giovani. Belli non di aspetto fisico, ma atleticamente parlando».

Nemmeno il responsabile dell'area tecnica, Pino Aniello, sfugge alle grinfie del presentatore Pierluigi Bollettini (titolare di Nuova Tvp): «Sono qui da 15 anni. Io non sono l'artefice di nulla, sono solo una persona che si impegna e cerca di fare del suo meglio. Il campionato di quest'anno sarà ancora a 20 squadre, purtroppo, e come la scorsa stagione si giocheranno diversi turni infrasettimanali. Oltre a Fermo, Pesaro e Macerata vi sono altre piazze importanti, prime fra tutte Ancona e Monte San Giusto. L'Eccellenza Marche è, secondo me, uno dei campionati dilettantistici più interessanti».

La parola va poi ai protagonisti del campionato, i calciatori. Per primo parla Davide Traini, bandiera del Grottammare calcio, insieme a Simone Oddi. Davide, dopo quasi 2 stagioni alla Santegidiese e 6 mesi alla Sambenedettese in Prima Divisione, torna a Grottammare, dove è cresciuto sia come persona che come calciatore: «Noi giochiamo per vincere, e secondo me abbiamo le carte in regola per far bene, nonostante un torneo lungo e tosto».

Simone Oddi tesse le lodi del tecnico: «Paolo Del Moro è il miglior allenatore sulla piazza». La frase accende l'ilarità del mister e dei suoi compagni. Oddi prosegue: «Abbiamo una bella squadra che nell'immediato può far male agonisticamente parlando alle avversarie». Conclude il neo capitan, Dario Ludovisi, che già nelle amichevoli fa ben sperare ai tifosi: «Il Grottammare per me è una scelta di vita, ho sposato subito il progetto della società».

Maurizio Federici, responsabile della comunicazione della ditta Anna Virgili, main sponsor, rappresenta il titolare Ermanno Gaetani, che non ha potuto prendere parte all'evento: «E' il terzo anno che sponsorizziamo il Grottammare calcio e ne siamo felici. Speriamo bene per questa stagione, e faccio un grosso in bocca al lupo a tutta la squadra». Ultimo a parlare per la società è il direttore generale, Marino Marini: «Io ho collaborato con questa società per 8 anni: sono arrivato durante la brillante parentesi di Pignotti e, dopo una breve pausa, sono rientrato in società con la gestione Furnari. Il nostro obiettivo è riuscire a far bene e onorare un campionato che si prospetta difficile».

Chiude la kermesse il sindaco di Grottammare, Luigi Merli: «Tra l'amministrazione comunale e questa gloriosa società c'è in atto la convenzione per l'utilizzo dello stadio "Filippo Pirani", oltre alla progettazione del Pirani 2, perché vogliamo dare ai nostri giovani un campo su cui giocare e allenarsi. Il nostro progetto è quello di creare una cittadella dello sport, per i giovani che sono la parte più importante della città, la base su cui costruire il futuro di Grottammare.

Per quanto riguarda la prima squadra, speriamo che anche quest'anno i ragazzi ci diano buone soddisfazioni, ma soprattutto che continuino a dimostrare su tutti i campi lealtà e sportività, perché 111 anni di storia vanno sempre onorati».