Per una sacrosanta causa nasce l'iniziativa del Centro Sociale "Fulgenzi" di organizzare una rappresentazione teatrale al Teatro delle Energie domani sera, 18 febbraio 2010 dalle ore 21,30 in poi.

Per lo stare insieme, gli uni con gli altri. E non soltanto il "Fulgenzi" ma anche gli altri tre centri sociali grottammaresi perseguono l'obiettivo della promozione della cultura dell'aggregazione.

Giuliano Vialetti, in rappresentanza del centro Fulgenzi spiega l'importanza dell'iniziativa: "E' un modo per essere presenti tra la gente. Ci rivolgiamo, in particolare, alle persone più anziane della nostra comunità che forse in questo periodo dell'anno hanno meno occasioni per incontrarsi. Con quattro centri d'aggregazione per meno di sedicimila abitanti, il nostro Comune è una realtà apprezzata in tutto il territorio regionale".

Davvero una bellissima iniziativa, che proporrà a tutti coloro che saranno presenti in sala una serata in compagnia di tante persone che vogliono stare insieme seguendo la celeberrima commedia del genio Pirandelliano: "L'uomo, la bestia e la virtù".

Lo spettacolo sarà presentato dagli attori della compagnia "Il Teatro del sorriso" e susciterà, senza alcun dubbio, grandi interminabili risate in platea.

Il motivo? La storia è piacevole ma, soprattutto, "peperina": un aggettivo strano per una commedia del 1906 di un artista solitamente introverso come Luigi Pirandello.

In ogni caso, racconta della vita del capitano Perella, il capo di una barca e non di non una ma ben... due famiglie! Infatti, durante i suoi lunghi periodi trascorsi fuori casa per esigenze lavorative, ha messo al mondo altri figli, oltre il figlio che già aveva, con una donna che non era la sua legittima moglie.

 E ogni volta che faceva rientro nella sua vera famiglia, per evitare di stare con la propria mogli, e ogni occasione era buona per litigare e chiudersi da solo in camera, pensando di farla disperare. Ma lui non sa che la donna, per colmare la sua (di lui)continua assenza, ha amato e ama un altro uomo da cui aspettava, purtroppo, un figlio.

Purtroppo perchè, se il marito lo avesse saputo, sarebbe stato un vero scandalo. Perciò, durante le notti di un suo ennesimo ritorno a casa, la donna tenta in tutti i modi l'impossibile, prima della vista inequivocabile del suo ventre in crescita. Obiettivo: passare una notte d'amore insieme al marito prima della sua ripartenza e fargli credere di essere il padre di quel figlio che ella teneva in grembo

 A tal punto della commedia, nella mente degli spettatori frulleranno alcune domande: La moglie vincerà sulla ritrosia del marito (la bestia) e salvare così la sua buona reputazione (la virtù)? Come si potrà riaccendere la passione nel Perella? Il segreto sarebbe un potente afrodisiaco e sia la moglie del capitano sia il suo amante incrocieranno le dita affinchè riesca a fare effetto sul lupo di mare.

Chissà se farà effetto oppure no...

Gli spettatori ne vedranno delle belle al Teatro delle Energie, giovedì sera: Il divertimento è assicurato, a 8 euro per i ragazzi e gli anziani e a 10 euro per tutti gli altri.

Ridere è bello, ma ridere in compagnia lo è ancor di più!