13° edizione ed una veste tutta nuova per l'ormai consolidato appuntamento del "Natale al Borgo", manifestazione culturale che vede la recitazione, da parte dell'associazione teatrale "Ribalta Picena", di scene tipiche della vita sambenedettese di inizi ‘900, caratterizzate dalla cadenza dialettale tipica del posto. Una manifestazione che da anni riceve consensi da parte dei concittadini, curiosi e desiderosi di trascorrere una giornata divertente alla riscoperta di tradizioni ed usanze del passato.

Nuovo Comitato di Quartiere Paese Alto e dunque nuova organizzazione delle due giornate - il 26 e 27 dicembre - ma la sostanza non cambia. Infatti nonostante le iniziali difficoltà logistiche dal momento che il nuovo comitato è subentrato da poco e dunque il tempo per organizzare l'evento è stato brevissimo, si è riusciti comunque a portare a compimento il progetto anche quest'anno. "Questa difficoltà ha fatto sì che subentrassero piccoli cambiamenti che però, crediamo saranno graditi" spiega il presidente del Quartiere Stefano Gaetani.
Le rappresentazioni, infatti, si svolgeranno in due piazze: Piazza Bice Piacentini e Piazza Dante, su palchi allestiti per l'occasione. "Si potrà, inoltre, accedere ai luoghi da qualsiasi via che porti al vecchio incasato. In questo modo - precisa Gaetani - non ci saranno più le lunghe file d'attesa al freddo che da sempre hanno, purtroppo, afflitto i partecipanti alla manifestazione ma si riuscirà ad avere maggiore spazio e più fruibilità".

Le scene, diverse per i due palchi, cominceranno alle ore 15:00 e si protrarranno ripetutamente, senza interruzioni, fino alle ore 21:00. Sette scene per ogni piazza, un ciclo della durata di circa un'ora coordinate e dirette dal regista Alfredo Amabili. Gli alunni del III Circolo didattico, inoltre, daranno prova delle loro capacità recitative inscenando una recita natalizia.

Ma la festa continua anche in Piazza Sacconi con gli artisti di strada, provenienti dal Festival degli Artisti Vaganti, che intratterranno i più piccoli. Si potranno degustare le leccornie dello chef Alessandro presso gli stand allestiti nella stessa piazza. Inoltre per entrare ancora di più nell'atmosfera natalizia, i partecipanti potranno godere della visita al presepe presso l'oratorio della chiesa di San Benedetto Martire, il presepe presso il Torrione dell'artista Emilio Sturba e, sempre nell'oratorio, la mostra d'arte a cura del Centro diurno del dipartimento salute mentale (ASUR ZT12); "La mostra - spiega l'assessore Sergio Pezzuoli - vuole essere un momento di aggregazione ed integrazione con i disabili".

"Un grazie speciale va a tutti coloro che hanno collaborato - afferma Gaetani - all'amministrazione comunale che ci ha aiutato con un finanziamento di 8.000 euro, alla pubblica sicurezza, alle associazioni e agli sponsor che hanno collaborato fornendoci gratuitamente il materiale (Fastedit, Roland, Studio Zip), ai cittadini che hanno partecipato all'organizzazione, a Radio Azzurra e l'AssoArtisti."

"Questo nuovo allestimento - spiega l'assessore Margherita Sorge - è un esperimento. Se non dovesse essere accolto con favore dai cittadini, l'anno prossimo si tornerà al vecchio format. Ma credo che l'eliminazione delle lunghe file per entrare nel Paese Alto sia un grande vantaggio per i cittadini. Cambia la forma, certo ma non la sostanza di un evento da tempo consolidato nella nostra città e molto amato dal pubblico, questo grazie all'impegno e alla volontà del comitato di Quartiere che ha ideato questo gradito appuntamento".