L’incentivazione di 10 euro sulla ricetta medica non fa altro difatti che indirizzare la popolazione verso il privato.Nulla di personale,si intende,ma semplicemente un dato oggettivo rappresentato da una scelta politica adottata dalla Giunta della Regione Marche che fa letteralmente raddoppiare la spesa al cittadino che si rivolge presso una struttura pubblica.

Insomma una maniera per battere cassa e sanare tutti gli sprechi dellla sanita’ marchigiana , sprechi paradossalmente ancora in vita .

Il dissenso che oramai serpeggia in tutta la popolazione marchigiana risulta essere giustificato dal fatto che non c’e proporzione tra un aumento cosi’ alto sul costo di “gestione della ricetta” rispetto gli investimenti di programmazione sulla qualita’ della sanita’ pubblica .

Il governo Regionale ha facolta’ di rimuovere questo balzello ma non lo fa grazie al motivo di dover tappare quelle falle che l’ASUR non riesce a chiudere perche’ appunto l’ASUR e’ gia’ fallita nel suo principio di gestione equo funzionale del territorio . E poi presso la Zona 12 ci vengono a dire che non ci sono soldi da investire nel personale e nelle tecnologie : e perche’ allora dovremmo ancora contribuire in questo balzello ?

Alleanza Nazionale
Componente Coordinamento Comunale