Grazie a Civitanova Danza continuano gli appuntamenti con la grande danza promossi dall’Amat – ente riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come unico soggetto per la Regione Marche di promozione e formazione del pubblico per le attività coreutiche - nell’ambito di “Danzando per le Marche”, ventisette appuntamenti in tutta la regione promossi dall’associazione in collaborazione con i rispettivi comuni.

Venerdì 30 marzo “Civitanova Danza tutto l’anno 2006/2007” - prestigiosa rassegna giunta alla decima edizione e promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Speciale Teatri di Civitanova e dall’Amat - ospiterà al Teatro Annibal Caro la compagnia greca Quasi Stellar diretta dalla coreografa Apostolia Papadamaki che presenterà in prima ed esclusiva italiana The Beauty Series.

Il lavoro è un’indagine cruda e sensuale sul corpo umano. Corpi nudi, come appena nati, istintivi e frementi, totalmente innocenti, farfalle in lotta per schiudere la crisalide che li imprigiona. La donna, l’uomo e il mito della loro unità – l’ermafrodito – sono i tre temi che dominano altrettanti assoli - Human female study, Male study, Hermaphrodite - di cui si compone questo spettacolo prepotente e dolcissimo, che esplora la contraddizione tra immagine e identità, demolendo lo sguardo pornografico per rivelare l’esistenza, l’unicità e soprattutto la disarmata bellezza del corpo. Ne è autrice Apostolia Papadamaki, coreografa e danzatrice di origine greca, nominata dal Ministero della Cultura greco Presidentessa della Scuola Statale di Danza, ma soprattutto artista in prepotente ascesa sulle scene europee per la ricerca incessante di nuovi orizzonti nell’ambito della coreografia.

La creatività di Apostolia Papadamaki ha uno stile fresco, attraverso il quale distrugge lo sguardo cinico e pornografico sul corpo rivelando invece la sua essenza, la sua bellezza e la sua unicità. In questo senso la nudità era l’unico semplice strumento su cui costruire le coreografie di Human female study, Male study e Hermaphrodite.

Si legge nelle note allo spettacolo della compagnia: ˝The Beauty Series ha a che fare con il conflitto tra l’immagine e l’identità, tra la forma e il contenuto. Gli esseri umani costruiscono la propria identità in base a dei riferimenti culturali. Le esperienze individuali rappresentano l’unico mezzo che abbiamo per capire cosa succede attorno a noi, sia nella vita di tutti i giorni sia nell’arte. Siamo noi, gli esseri umani, che creiamo scale di valori e modi di vedere il mondo. Nei nostri sforzi di acquisire razionalità e controllo non facciamo altro che opprimere la nostra libertà di vivere.“

L’ideazione e la coreografia dei tre brani sono di Apostolia Papadamaki. Il disegno luci è di Lefteris Pavlopoulos e l’installazione video di Mihalis Kloukinas.
Human female study è interpretato da Markella Manoliadi, Male study da Apostolos Fraggos e Hermaphrodite da Constantinos Rigos.

Informazioni e biglietti (intero euro 10,00, ridotto euro 8,00): Teatro Rossini 0733 812936, Teatro Annibal Caro 071 892101, Amat 071 2072439, www.amat.marche.it (vendita on line). Inizio spettacolo ore 21.