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Organismi e vita: prospettive interdisciplinari

| ROMA - Il 25 ottobre 2006, si terrà il convegno annuale del Gruppo di Ricerca “L’organismo in prospettiva interdisciplinare”, in collaborazione con STOQ.

Nell’ambito del Master in Scienza e Fede dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, il 25 ottobre 2006, a Roma, in via degli Aldobrandeschi 190, dalle ore 9,00 alle 18,00, si terrà il convegno annuale del Gruppo di Ricerca “L’organismo in prospettiva interdisciplinare”, sul tema “Organismi e vita: prospettive interdisciplinari”, in collaborazione con STOQ (Science, Theology and the Ontological Quest), The John Templeton Foundation, e con le Facoltà di Filosofia e Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Si terrà anche la presentazione dei libri “The Organism in the interdisciplinary context” e “Life and Organism”.
Per informazioni: Tel. 06 66527800.
Sito Internet: www.upra.org

Programma del Convegno:
I SESSIONE:
25 ottobre 2006, ore 9,00-12,30
Ore 9,00: Accoglienza dei partecipanti
Ore 9,15: Saluto del Rettore e del Decano della Facoltà di Filosofia
Ore 9,30: Introduzione ai lavori (Prof. Pietro Ramellini, UPRA)
Ore 9,45: "Che cosa è la vita: la prospettiva biologica" (Prof. Pier Luigi Luisi, Univ. Roma Tre)
Ore 10,30: "L´organismo tra biologia e società: una prospettiva storica" (Prof.ssa Silvia Caianiello, CNR Napoli)
Ore 11,15: Coffee break
Ore 11,30: Relazioni dei membri del Gruppo di Ricerca: "L´organismo: prospettive scientifiche" (Gennaro Auletta, Pietro De Rossi, Maria Luisa Pulito, Pietro Ramellini)
Ore 12,45: Pausa pranzo
II SESSIONE
25 ottobre 2006, ore 15,30-18,00
Ore 15,30: "L´analisi biologica: la prospettiva della complessità" (Prof. Roberto Poli, Univ. di Trento)
Ore 16,15: Relazioni dei membri del Gruppo di Ricerca: "L´organismo: prospettive filosofiche e teologiche" (Alfonso Aguilar, Pedro Barrajón, Michele Cataluddi, Albert Gutberlet, Rafael Pascual, Silvana Procacci)
Ore 17,45: Sintesi dei lavori
Ore 18,00: Termine dei lavori, rinfresco

Il Master in Scienza e Fede dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum è un corso di perfezionamento rivolto a tutti coloro che, nel lavoro o nel quotidiano, vivono con attenzione i problemi e le implicazioni del rapporto tra la Fede e la Scienza. Per trattare gli argomenti fondamentali di questo “dialogo possibile”, il Master ospita frequentemente conferenze e convegni di respiro interdisciplinare, con il contributo di alte personalità accademiche italiane e di altre nazionalità.
Il rapporto tra Scienza e Fede è un tema con cui oggi ci si confronta sempre più spesso. Da una parte gli incessanti sviluppi della scienza e della tecnica suscitano nuove ed urgenti questioni etiche ed antropologiche. Dall’altra ci troviamo di fronte al pluralismo culturale e religioso, che suscita il bisogno di proporre punti d’incontro verso il dialogo e la comune ricerca della verità.

L’obiettivo del Master in Scienza e Fede dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum è sviluppare competenze teorico-culturali sul rapporto tra Scienza e Fede in generale, fornendo un’ampia e profonda formazione su ciò che tale rapporto significa nell’attualità.

Ben dodici le tematiche sviluppate durante altrettanti corsi del Master: dalla fisica alla filosofia, dall’astronomia alla storia dei rapporti fra scienza religione; fino ad affrontare argomenti di urgente attualità come la questione sull’embrione e le biotecnologie. Almeno ventiquattro le conferenze tenute da altissime figure del mondo della scienza, della teologia e della filosofia.

Fra i vari corsi del Master, sono in programma: “Storia dell’astronomia”, “La questione dei miracoli”, “Scienza, Filosofia e Teologia: un dialogo possibile?”, “La Scienza e la Teologia di fronte alla Sindone”, “Biologia per Filosofi”, “Teologia, Filosofia e la Fisica Moderna”, “Rapporto mente-corpo e intelligenza artificiale”.

Il Master in Scienza e Fede dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum rientra nel quadro del Progetto STOQ (Science, Theology and the Ontological Quest), insieme alle Università Pontificie Gregoriana, Lateranense, Santa Croce, S. Tommaso d’Aquino e Salesiana, sotto gli auspici del Pontificio Consiglio della Cultura e con il supporto della John Templeton Foundation.
Grazie alla sua struttura ciclica, il Master può accogliere all’inizio di ogni semestre l’iscrizione di nuovi studenti.

25/10/2006





        
  



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