Caro Paolo,

permettimi di dissentire dalla tua analisi disfattista sull’esito delle prossime elezioni amministrative. Sicuramente molto dipenderà dal risultato delle politiche del 9 e 10 aprile che noi siamo sicuri di tornare a vincere.

Avendo tu stesso militato in Forza Italia in un passato recente non puoi aver dimenticato l’alto senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto il nostro fare politico.

Trarre insegnamento da quanto di bello e di brutto ci accade nella vita è il segreto per crescere e maturare, ma soprattutto per non commettere più certi errori. Non si può far finta che nell’agosto scorso non sia successo nulla, o peggio ancora gettare la croce addosso solo al dottor Martinelli e addossargli tutte le colpe per qaunto accaduto. Conosci la mia stima nei tuoi riguardi, ma devo dirti che mi hai deluso nel momento in cui hai abbandonato Forza Italia rinunciando a lottare per la tua visione politica del partito. Dovevi batterti da leone, come hai sempre fatto in consiglio comunale, per affermare le tue idee e cambiare le cose che non ti soddisffacevano. Eppure te ne sei andato.

Ora fammi il favore di non erigerti a giudicare di chi sia la responsabilità di una CDL divisa, poiché dare la colpa a Forza Italia è assolutamente gratuito e lesivo della tua intelligenza. Vincere per vincere non serve a nulla, il nostro obiettivo è quello di vincere per governare. Per farlo occorre oltre al programma politico, anche gli uomini giusti per concretizzarlo. Ritengo che tu possa essere uno di questi e ti chiedo pertanto di riflettere bene, non lasciandoti influenzare da nessuno.

*Vicecoordinatore di Forza Italia