La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, nell’anno 2003, ha acquistato una collezione di opere dell’artista P. Fazzini che consta di circa 250 opere. La collezione comprende opere ed oggetti direttamente collegati alla vita ed alla produzione artistica dello scultore e pittore Pericle Fazzini (Grottammare 1913 — Roma 1987), uno dei più significativi interpreti dell’arte del Novecento italiano, figura universalmente nota alla critica ed ormai acquisita in campo internazionale.

”Con questa operazione culturale- spiega Vincenzo Marini Marini, presidente della Fondazione Carisap- che avuto l’appoggio concreto e importante del Comune di Grottammare, è nostra intenzione dare un valore aggiunto ai contributi che la Fondazione elargisce, non finalizzati ad una semplice pubblicazione, ma utili alla promozione qualitativa equantitavi dei flussi turistici”.

Infatti attraverso una promozione capillare mondiale la collezione entrerà nei maggiori istituti di cultura e d’arte del mondo, dagli Stati Uniti al Giappone all’Africa in un continum che oltre ad esaltare il nome dell’artista, per riflesso contribuirà a valorizzare tutto il territorio che a Fazzini ha dato i natali e dal quale il Maestro stesso ha tratto tanta parte della sua ispirazione artistica.

La collezione si compone di categorie diverse di oggetti (ori, argenti, bronzetti, medaglie, disegni, pastelli ecc., taccuino, stampe, oggetti) tra cui il bozzetto della Resurrezione della Sala Nervi presso la S. Sede a Roma.

”L’opera di divulgazione e sensibilizzazione messa in atto dalla Fondazione- continua Marini- è di utilità sociale per lo sviluppo economico e culturale”.

Due sono i nucei importanti ad oggi del Maestro Pericle Fazzini, uno è quello della famiglia, l’altro è proprio questo appena acquistato dalla Fondazione.

“Le opere mettono in evidenza un Fazzini, inedito,, privato, delle piccole cose- afferma Gino Troli, consigliere delegato della Fondazione Carisap allo specifico progetto, alla presenza anche di Fabrizio Zappasodi, segretario generale della Fondazione Carisap - che prepara i bozzetti per “La Resurrezione” e per l’opera monumentale di 26 metri mai iniziata del “Monumento del Pescatore e del Mare””.

All’interno della pubblicazione 4 sono i saggi introduttivi ad opera di Apa-Ghidoli-Rivosecchi-Marcozzi in tutto 250 pagine, che attraverso un editore illustre consentirà al catalogo di essere inserito in tutte le librerie del mondo (è stato tradotto in 4 lingue) per rimanere in eterno come pezzo di una collana editrice importante.

Buona parte della collezione verrà presentata a Roma in primavera presso il museo Boncompagni Ludovisi.

Sempre per valorizzare il Piceno, La Fondazione Carisap ha emanato un avviso per la presentazione di progetti a valere sull’intervento “Promozione del Piceno”, con lo scopo di promuovere in ambito nazionale ed internazionale, attraverso un’adeguata attività di comunicazione il territorio.

Per info aggiuntive è possibile scaricare il bando direttamente sul sito internet al link http://www.fondazionecarisap.it/promopiceno/index.htm