Dai Madrigali al Gospel, dagli Spirituals al Gospel, dal Jazz allo Swing d'oltreoceano sino al pop ed oltre….

L'appuntamento musicale che la Stagione Concertistica, organizzata dal Comune e dalla Gioventù Musicale, propone per giovedì 8 dicembre alle ore 17.30 nel Salone dei Ritratti del Palazzo dei Priori, ripercorrerà l'ideale viaggio effettuato dal canto nel tempo. Protagonista sarà il Gruppo vocale a Cappella "L'Una e Cinque" i cui componenti, dopo aver conseguito il diploma di canto lirico in Conservatorio, hanno approfondito esperienze di Teatro dando vita poi, nel 1994 a questo particolare ensemble, perfezionandosi con gli "Swingle Singer".

Fin dalla sua prima esibizione, avvenuta all' "Umbria Jazz", il gruppo de "L'Una e Cinque" ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica per la particolarità della proposta musicale e per i caratteristici arrangiamenti oltre che per il livello artistico raggiunto. Attualmente il Gruppo viene invitato e tiene concerti nei maggiori Festival sia di musica classica che Gospel o Jazz. A Fermo verrà riproposto proprio questo viaggio della musica vocale-corale: un susseguirsi di atmosfere musicali che partendo dai madrigalisti, attraverso i più significativi Spirituals e i suggestivi Gospel, giungerà ai brani di J.Lennon e P.Mc Cartney.

Di taglio prettamente classico il concerto di domenica 11, sempre nel Salone dei Ritratti alle 17.30. Di scena la pianista slava Vedrana Kovac che dopo esseresi diplomata giovanissima nel suo paese ha acquisito le particolarità tecniche e stilistiche della grande scuola pianistica russa.

Poderoso e vibrante il programma che spazia dalle sfavillanti “Rapsodie ungheresi” di Liszt a dolci melodie di Schubert, dalle straordinarie pagine di Mozart al più accattivanti di Debussy per concludere con brani di due grandi compositori russi, Ciaikowski e Rachmaninov. Vedrana Kovac è stata una bambina prodigio e già all’età di 12 anni è vincitrice assoluta in un prestigioso concorso internazionale. Oggi si esibisce in concerto nelle più importanti sale d’Europa sempre particolarmente apprezzata per la sua tecnica limpida e rigorosa ma soprattutto per la sua musicalità che riesce a trasmettere al pubblico forti emozioni.