GROTTAMMARE - Alla ripresa degli allenamenti, Roberto Beni torna con piacere ed un pizzico di soddisfazione a parlare della vittoria dei suoi ad Urbino: una vittoria strameritata ma allo stesso inaspettata e, forse, anche per questo ancora più bella. "Sinceramente non mi aspettavo di vincere 2 a 0 ad Urbino anche se sapevo che avremmo fatto bene: i ragazzi, infatti, in settimana avevano lavorato con grande concentrazione e con la giusta tensione. Sono orgoglioso di loro e non solo per quello che hanno fatto domenica ma anche per quello che stanno facendo dall'inizio della stagione. Da alcune partite stiamo acquistando fiducia e piena consapevolezza dei nostri mezzi". Che, aggiungiamo noi, non sono pochi: presentarsi al "Montefeltro" senza Marcucci, Del Moro e con Cau e Costantini seduti in panchina ed imporre il proprio gioco con personalità e saggezza tattica sono segni evidenti della forza e della compattezza del gruppo a disposizione di Beni.

"In questa squadra non ci sono titolari e riserve, - conferma il presidente Pignotti - ci sono giocatori che lottano per uno stesso obiettivo e la gara di Urbino ne è stata la dimostrazione. Questo è un fatto che fa onore ai ragazzi stessi e, soprattutto, all'allenatore che è riuscito a dare loro questa mentalità. L'Urbino è una squadra molto forte: la differenza domenica l'ha fatta il carattere. I ragazzi sono stati eccezionali, non hanno mollato mai per tutti i 95'. Ora però non dobbiamo adagiarci su questo risultato: siamo primi ma non abbiamo fatto ancora nulla. La strada, comunque, è quella giusta".