Mercoledì 1° Settembre si concluderanno i saldi di fine stagione iniziati, come si ricorderà, lo scorso 3 Luglio, in notevole anticipo (come richiesto dalla Confcommercio per conto degli operatori commerciali soprattutto della costa) rispetto alla prevista data iniziale del 7 luglio.

La campagna delle vendite straordinarie estive si chiude, per il settore dell'abbigliamento e calzature, con la conferma della flessione media delle vendite del 5-10%, così come la Confcommercio aveva "denunciato" già dopo la prima decade di vigenza dei saldi, anche se in questi ultimi giorni di Agosto, si è assistito grazie al bel tempo, ad una sorta di "recupero", stimolato anche dagli ulteriori ribassi, che in alcuni casi sono andati ben oltre il tradizionale 50-60%, proprio per le necessità degli esercenti, come si dice in gergo, di sgravare il magazzino.

C'è dunque in atto una crisi anche nei saldi? "Sicuramente no, - precisa il direttore Confcommercio Giorgio Fiori - poiché le vendite di fine stagione sono sempre una valida valvola di sfogo per recuperare liquidità e soprattutto "disfarsi" di articoli di vestiario che difficilmente potrebbero essere riproposti a distanza di una annualità. Bisognerà comunque cambiare qualcosa come ad esempio la data di inizio che dovrebbe essere, così come da tempo richiede la Confcommercio, uguale per tutta Italia."

"Certo il bilancio quest'anno - aggiunge Fiori - non è soddisfacente, anche se la criticità si è particolarmente avvertita, per motivi contingenti, nella città di Ascoli, mentre le cose sono andate meglio nelle località costiere affollate da turisti. Ma il vero problema è quello ormai cronico della crisi generalizzata dei consumi, da cui ancora non si esce fuori."

"Ormai in queste ultime ore prima dello stop - conclude Fiori - di capi estivi in svendita se ne trovano ben pochi negli esercizi ma a questo punto, se dovesse perdurare la calura e la bella stagione di questi giorni, un colpo di coda dei saldi potrebbe essere rappresentato proprio dalle "vendite promozionali", a cui chi magari non ha effettuato svendite ( o se ha ancora merce estiva) potrebbe ricorrere."

Di saldi di fine stagione si tornerà a parlare il prossimo Gennaio, quando inizieranno quelli invernali, con l'auspicio che le risultanze possano essere più positive e soprattutto che nel frattempo intervenga la tanto auspicata modifica della legge che ponga fine ad un calendario saldi diverso da regione a regione.