Un'interrogazione parlamentare circa l'inclusione del Distaccamento della Polizia stradale di Civitanova Marche nell'ipotesi di piano di riorganizzazione nazionale delle sedi della Polstrada è stata presenta al Ministro dell'Interno, Amato, da parte del deputato marchigiano Massimo Vannucci che, sull'argomento, era stato sollecitato nei giorni scorsi dal presidente delle Provincia, Silenzi.

L'interrogante chiede al Ministro "se, all'interno del piano ancora allo studio, sia stato valutato con attenzione il ruolo strategico che assolve la Polizia stradale del distaccamento di Civitanova e se si possa in alternativa mettere in atto ogni possibile iniziativa che possa garantirne la presenza in quella città, anche potenziandone compiti e funzioni".

Nella sua interrogazione, l'on. Vannucci, ricorda che nel frattempo "è maturata la disponibilità della Provincia di Macerata e del Comune di Civitanova a collaborare per mettere in atto iniziative che permettano di conservare il distaccamento della Polstrada".

Proprio una settimana fa il presidente Silenzi aveva ricevuto una delegazione del SILP (Sindacato lavoratori di Polizia per la Cgil), che aveva espresso la preoccupazione per il piano di riorganizzazione. Il presidente della Provincia si era subito messo in contatto con il prefetto Luciano Rosini, Direttore Centrale della Polizia Stradale e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, il quale aveva rassicurato Silenzi. "Il programma - aveva detto il prefetto Rosini - deve essere ancora vagliato nelle opportune sedi del Ministero e del Dipartimento di Pubblica sicurezza. Ad oggi possiamo dire che è ancora in ‘alto mare' e il Distaccamento della Polstrada di Civitanova, pertanto, nell'immediato non corre alcun pericolo di chiusura".

La Polizia stradale nella sede di Civitanova Marche conta attualmente 17 uomini che - come viene sottolineato anche nell'interrogazione parlamentare - svolge un lavoro molto significativo sia in termini di sicurezza per i cittadini, sia per il numero degli interventi effettuati in occasione di incidenti stradali (182 nel solo primo semestre di quest'anno), trovandosi in una posizione strategica per la viabilità adriatica.