Prosegue l'attivila del personale del Commissariato della Polizia di Stato di San Benedetto del Tronto, con l'impegno quotidiano di uomini e mezzi della Polizia dì Stato. In tale contesto si inquadra l'azione svolta nella serata di giovedì 1 marzo, in Via Baodolini, quando personale del Commissariato di Polizia riusciva, dopo diversi e difficoltosi servizi, ad individuare il luogo, nei pressi del depuratore dove un pericoloso pregiudicato di etnia Tunisina intratteneva rapidi e continui contatti con alcuni tossicodipendenti della città.

Lo stesso alla vista degli operatori dì Polizia, cercava di sottrara al controllo degli agenti, dandosi precipitosamente alla fuga per i campi. Gli operatori della Volante prontamente bloccavano il soggetto immobilizzandolo, rinvenendo nel suo possesso diverse dosi di sostanza stupefacente. Al temine della perquisizione personale venivano rinvenuti e sequestrati 8 gr. circa di sostanza stupefacente tipo eroina confezionata singolarmente in dosi pronte per essere cedute.

Inoltre dagli accertamenti sulle esatte generalità e precedenti raccolte negli archivi informatici di Polizia emergevano a carico del tunisino diversi nomi per precedenti reati in materia di stupefacenti e furti e soprattutto diverse espulsioni dal-territorio nazionale di fatto mai eseguite.

Pertanto l'attività di Polizia si è conclusa con l'arresto di HAMUA Waciud cittadino tunisino del 1981 clandestino senza fissa dimora, per il reato di detenzbne di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ex art. 73 DPR 309/90 e inosservanza delle leggi che regolano il soggiorno in Italia. Il Waciud su disposizione della locale Procura della Repubblica è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno. In sede di convalida dell'operato degli Agenti l'Autorità Giudiziaria confermava in pieno l'arresto e fissava per mercoledì p.v. la data per la pubblicazione della sentenza con l'indicazione della pena da scontare.