Ormai è ufficiale: Camerino ospiterà i prossimi Campionati Europei di Volley per le Università. Il Cus Camerino aveva avanzato la propria candidatura lo scorso 8 giungo, a Mosca.
Nel mese di luglio del 2008, per una intera settimana, nell’antica città ducale arriveranno più di 1000 atleti provenienti da tutti i paesi del Vecchio Continente. Le squadre che parteciperanno alla manifestazione, infatti, saranno 32 anche se il numero, con tutta probabilità, crescerà ulteriormente.

Una cassa di risonanza di non poco conto, quindi, per l’Università di Camerino, ma anche per l’intero territorio della Provincia. Le competizioni, infatti, si disputeranno in sette comuni diversi, con la macchina organizzativa che si è già messa in moto per pianificare al meglio l’intera programmazione. Dopo i Campionati Nazionali Universitari, il Cus Camerino ci riprova con un evento di portata internazionale.

“E non sarà l’unico! – ha dichiarato il presidente del Cus, Stefano Belardinelli – Nella stessa settimana dei Campionati Europei di Volley ospiteremo anche una manifestazione dedicata all’atletica leggera e che si chiamerà Coppa Europa”. Camerino ed il territorio, dunque, si preparano a diventare il cuore pulsante dello sport europeo a livello internazionale. In questi giorni, dopo la notizia arrivata dai vertici dell’Eusa, il presidente Belardinelli ed il segretario Cambriani si sono messi al lavoro per costituire un comitato organizzativo in grado di dare il via alla fase di programmazione. Il gruppo è quotidianamente al lavoro e il percorso di avvicinamento al luglio del 2008 è già iniziato.

Il primo obiettivo sarà quello di prendere contatti con i vari enti sparsi su tutto il territorio provinciale per individuare partners in grado di offrire un sostegno nell’organizzazione dell’evento. Primo a rispondere all’appello, e non poteva essere altrimenti, è stato l’Ersu di Camerino che, attraverso il presidente, Mauro Riccioni, ha già fatto sapere che metterà a piena disposizione le proprie strutture per ospitare gli atleti provenienti dai vari paesi d’Europa.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, invece, i primi a rispondere all’appello sono stati i vertici dei Comitati regionali e provinciali della Fipav. I rispettivi presidenti, Brasili, e lo stesso Cambriani, infatti, metteranno a disposizione le loro competenze per curare tutta la parte dell’organizzazione relativa alla struttura del torneo ed agli arbitraggi.