La Giunta di Confindustria Fermo, riunitasi ieri nella sede sociale di Via Respighi, ha nominato la Commissione di designazione in vista del rinnovo del Presidente della quinta territoriale marchigiana che succederà ad Alvaro Cesaroni. All’incontro è stato invitato Aldo Bruè, in rappresentanza delle 91 aziende transitate da Confindustria Ascoli a Confindustria Fermo.

A far parte della Commissione sono stati chiamati gli imprenditori Federico Steca, Giorgio Ripa e Sergio Quintili. I tre “saggi” hanno ora il compito di ascoltare le valutazioni e le opinioni dei componenti il Consiglio direttivo e la Giunta. Ad essere sentiti saranno anche gli ex presidenti e i rappresentanti di quelle aziende che da più tempo risultano iscritte all’Associazione fermana.

Entro 90 giorni la Commissione di designazione presenterà alla Giunta quei candidati presidenti che dispongano di almeno il 15 per cento dei voti assembleari. Successivamente, la Giunta, che è formata da 36 membri, proporrà all’assemblea prevista per metà giugno i candidati ritenuti maggiormente rappresentativi.

Con ogni probabilità, com’è ormai nello stile di Confindustria Fermo, e nella storia dell’allora Unione Industriali del Fermano, la proposta si concentrerà su di un unico candidato, rappresentativo dell’intera associazione. Una scelta unanime come garanzia di unità del sodalizio. In concomitanza con l’elezione del nuovo presidente di Confindustria Fermo, a livello nazionale si svolgerà il rinnovo delle cariche ANCI (Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani). Il settore calzaturiero di Confindustria Fermo, rappresentando il 25 per cento dell’intera realtà ( le Marche raggiungono il 40 per cento), potrà far sentire in modo consistente la sua voce.