“Un chicco di grano per la vita” e per aiutare le popolazioni africane. E’ l’iniziativa lanciata da Coldiretti Macerata in collaborazione con il Consorzio Agrario maceratese, in occasione della raccolta cerealicola 2006.

Gli imprenditori agricoli che si recheranno al Consorzio per conferire il proprio grano ne potranno donare una parte che verrà poi portata alla missione di Kibiti, in Tanzania.

“Un centro che ha un legame particolare col territorio maceratese – spiegano Luciano Fuselli, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Luigi Masnari -, poiché è stato fondato da padre Adalberto Galassi, missionario nato a Caldarola e scomparso quattro anni fa, dopo una vita al servizio del popolo africano. Da parte nostra ci è sembrato naturale promuovere un progetto che mette in risalto l’aspetto etico del fare impresa, tanto importante quanto quello economico. Non dimentichiamo infatti che Coldiretti ispira la propria azione alla storia e ai princìpi della Scuola cristiano-sociale”.

Al momento del conferimento, l’imprenditore potrà registrare parte del grano come “missione Kibiti-Tanzania”. Coldiretti e Consorzio Agrario, assieme al fratello di padre Adalberto, Vittorio Galassi si incaricheranno di controllare che quanto raccolto raggiunga la missione africana.

A Kibiti, padre Galassi ha dato avvio a una serie di interventi che ha permesso a molti bambini di recuperare la vita, persa a causa di un pericolo insetto acquatico. Oltre a ciò, sono stati promossi un progetto per la donna e l’adozione a distanza di ragazzi per consentire loro di studiare.