Sviluppo della coscienza civile, conoscenza dei principi istituzionali della democrazia , solidarietà, convivenza civile. Ma anche fenomeni giovanili come bullismo e microcriminalità. Erano alcuni dei temi alla base del progetto regionale “Educazione alla legalità” sui quali le scuole della regione di ogni ordine e grado, dalle elementari alle superiori, hanno lavorato, negli ultimi tre anni scolastici, realizzando disegni, pannelli, libri, elaborati scritti, opuscoli informativi, CD Rom , giochi didattici. Questa mattina la giornata conclusiva ad Ancona: più di 400 ragazzi, provenienti da 26 scuole, hanno animato i locali della Mole Vanvitelliana dove erano esposti i 261 lavori realizzati dalle 150 scuole che hanno aderito al progetto. Promosso dagli assessorati all’Istruzione e alla Cultura della Regione, il progetto era patrocinato dal Rotary Club di Ancona- Riviera del Conero che ha provveduto alla catalogazione dei lavori, alla nomina di una commissione di valutazione e ai premi.

“ C’è stata una rispondenza formidabile delle scuole su questo tema - ha detto l’assessore regionale all’Istruzione , Ugo Ascoli in apertura della manifestazione- e ne siamo molto soddisfatti. Una presenza forte e l’entusiasmo del mondo della scuola è confortante e testimonia un legame sempre più stretto con le istituzioni che evidentemente se sanno proporre temi interessanti, i giovani li seguono con passione. Non ci sembra retorico né superato sostenere l’importanza di iniziative come queste che mettono a confronto le nuove generazioni su argomenti come la violenza o gli abusi a cui purtroppo qualche volta abbiamo fatto l’abitudine. Un momento forte di richiamo e di attenzione è, soprattutto di questi tempi, molto utile per rafforzare i temi della solidarietà, della convivenza civile, della tolleranza, del rispetto dell’altro.“

“Ho visto nei vostri progetti – ha detto l’assessore alla Cultura, Giampiero Solari, rivolgendosi ai ragazzi- che avete evidenziato come dai piccoli gesti quotidiani comincia il rispetto delle regole, la reciproca accettazione e quindi la legalità. Sono pienamente d’accordo con voi e penso che il contributo della Scuola e dei giovani su questi temi sia fondamentale anche per le istituzioni. Gli assessorati all’Istruzione e alla Cultura stanno lavorando sempre più spesso insieme proprio per valorizzare il rapporto con la Scuola, consapevoli che si tratta di un rapporto fertile e colto. “

E’ intervenuto inoltre con una relazione sulla legalità e la percezione nei giovani l’avvocato Franco Cianci della Commissione Giustizia del Rotary International.

Momento di particolare vivacità è stato l’incontro dei ragazzi con gli attori della fiction poliziesca di Rai Tre “La Squadra”. Sono arrivati appositamente ad Ancona da Napoli dove girano la serie televisiva, Massimo Bonetti ( ispettore Guerra) , Michela Andreozzi ( Agente Giulia Spanò) e il direttore creativo, Giampaolo Tescari che hanno risposto alle domande dei ragazzi, incuriositi sia dalle storie reali su cui si basa la serie televisiva che dalla professione di attori. Michela Andreozzi ha detto, tra l’altro, ai ragazzi, che “rispettare le regole e fare il proprio dovere dà un senso di soddisfazione e si affronta meglio la vita.”

Premiati quindi i lavori più belli delle scuole: ’Istituto comprensivo Quartieri Nuovi – Scuola Elementare G. Falcone di Ancona con “ Un mondo che rispetta le regole è sempre più a misura di bambino e non di burattino”; l’Istituto “G. Bigotti” di Pergola (PU) con “Ordini e dis…ordini”; la scuola media inferiore “N. Strimpelli” di Castelraimondo (MC) con “Teniamoci per mano”; L’Istituto tecnico Attività sociali “M. Ricci “ di Macerata con il cd rom interattivo“Alla scoperta dello Stato italiano”. Premio speciale all’Istituto comprensivo di Monteroberto (AN).