Staffolani e Pirro, autori delle reti fermane domenica scorsa a Teramo, non sono bastati per portare a casa bottino pieno dall'abruzzo ed alimentare le flebili speranze salvezza.

La tenacia, la rabbia e la volontà dei bianco-rossi di Cari hanno sovrastato la baby-gang di Izzotti nel secondo tempo ribaltando le sorti della gara con le due reti di Porro intervallate dal sigillo di Movili.

Fine del magic-moment Izzotti? Sembrerebbe molto di più vista la classfica che vede sempre più irrimediabilmente la Fermana all'ultimo posto, ma permane comunque il merito dell'ultimo tecnico di stagione di aver destato la squadra da quel torpore inerziale quasi giustificante gli sciagurati risultati di stagione.

La possibilità di trovare una seppur limitata nota di colore dall'attuale campionato, si prospetta domenica prossima quando, al Bruno Recchioni di Fermo arriverà la Sambenedettese. Batterla potrebbe rappresentare appunto una sorta di soddisfazione relativa, visto che in fin dei conti si tratta sempre di un derby aggravato anche dalla deludente sconfitta dell'andata.

I rivieraschi, propio oggi, hanno comunicato l'esonero dell'ennesimo allenatore di stagione Giannini, e con esso sollevato anche l'intero staff composto da Cervone e Pruzzo. Ciò testimonia il fatto che il prossimo Fermana-Samb sarà un derby tra poveri (di punti), tra ultime della classe, con l'aggravante in casa rosso-blù di aver psicologicamente immesso un nuovo elemento all'ambiente già scosso per i trambusti di stagione.