Una serie di iniziative accompagna in questi giorni l’apertura del nuovo Liceo Scientifico di Civitanova Marche, la cui inaugurazione ufficiale è prevista sabato prossimo, 25 febbraio.
Gli eventi, promossi dalla scuola e dalla Provincia di Macerata, sono iniziati sabato scorso e si susseguono quotidianamente, sia all’interno dell’istituto (auditorium, sala audiovisivi, aula polivalente, biblioteca, laboratori), sia al teatro “Rossini”.

Al mattino sono protagonisti gli studenti, al pomeriggio e alla sera invece partecipano anche genitori e cittadini interessati agli argomenti in discussione. Si parla di musica, filosofia, letteratura, matematica, sport, autodifesa, problematiche giovanili, teatro e altro ancora, grazie a spettacoli, presentazione di libri, mostre, conferenze, incontri con l’autore o con esperti di settore.

Fra gli appuntamenti organizzati all’esterno della struttura c’è grande attesa, in particolare, per il concerto-omaggio dedicato al cantautore Fabrizio De Andrè, “un vero poeta della canzone”, come scritto nella locandina dell’evento, in programma al “Rossini” giovedì 23 (ore 21). La serata, organizzata dalla Provincia di Macerata, avrà come protagonisti il gruppo musicale “Intermusic”, la voce solista Carlo Bonanni e il corpo di ballo “Caterina Ricci”.

Gli allievi del Liceo avranno un “pass” per assistere al concerto, ma al concerto – secondo la disponibilità dei posti al teatro – possono partecipare anche i non studenti: l’ingresso sarà ad offerta e il ricavato sarà destinato ai progetti di cooperazione allo sviluppo che la Provincia di Macerata sta portando avanti in Palestina e nella regione di Buya in Eritrea.

Il senso di questa settimana culturale era stato illustrato in una conferenza stampa nella sede del nuovo Liceo dal presidente della Provincia, Giulio Silenzi e dalla dirigente scolastica, Carla Sagretti.

“Vogliamo riunire allievi, genitori, personale, autorità – ha sottolineato la preside Sagretti – e offrire loro, assieme ai festeggiamenti per la nuova sede, l’opportunità di riflettere sul senso di appartenenza a un luogo in cui spazio e luce contribuiscano ad educare alla bellezza e alla ricerca dell’infinito dentro e fuori di noi”. Come noto, la struttura – su cui la Provincia di Macerata ha investo oltre 7 milioni e mezzo di euro – si presenta oggi come una delle più moderne del territorio e presto sarà ampliata con una nuova ala destinata a ospitare il Liceo Classico civitanovese. “Siamo convinti – ha detto il presidente Silenzi – che investire sulla formazione dei nostri figli sia un dovere e, al tempo stesso, una necessità. Questo intervento rappresenta un ulteriore contributo al territorio che, per rispondere alle sfide della globalizzazione, ha bisogno sempre più di competenze e professionalità”.