"Genti, intendete questo sermone"
Porto San Giorgio | Monologhi giullareschi medioevali e moderni
Tornano gli appuntamenti al teatro comunale di Porto San Giorgio, per una delle stagioni più apprezzate della Regione. Sempre con la collaborazione dell’Amat, sabato 18 febbraio sarà di scena Matteo Belli con “Genti intendete questo sermone”, monologhi giullareschi medievali e moderni.
E' una lezione-spettacolo, per nulla accademica, una sorta di florilegio di testi giullareschi italiani medioevali e moderni, raccolti con l'intento di offrire all'attenzione dello spettatore il carattere specifico della parola giullaresca, quello di essere pensata appositamente per la scena, più che per la pagina scritta.
Il percorso proposto è un'occasione per ascoltare brani poetici del XIII e XIV secolo, esemplari di una letteratura un tempo considerata minore ed ancora oggi poco studiata ma che, al di là dell'indiscutibile vivezza e godibilità rappresenta, in alcuni casi, un estremo interesse per le soluzioni di grande modernità, quasi premonitrici di esiti letterari molto posteriori.
Si va da un classico lungamente dibattuto come Rosa fresca aulentissima di Ciullo o Cielo d'Alcamo che già fu al centro di svariate contese tra critici, ai sorprendenti giochi linguistici del Bisbidis di Manoello Giudeo, passando per testi celebri e amati dai cultori come La nascita del villano di Matazone da Caligano e la straordinaria e grottesca drammaticità della Parodia della Passione di Ruggieri Apugliese.
Il tutto incorniciato da due brani scritti dall'interprete: una libera rilettura di una novella del Sacchetti e, nel finale, un omaggio dedicato all'antica tecnica del grammelot, linguaggio quasi senza parole riconoscibili e basato sulla tecnica onomatopeica dell'imitazione di altre lingue. Commenta l’assessore alla cultura, Giacomo Maroni: “Abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare l’arte di Belli in una precedente occasione. Il suo è uno spettacolo divertente, che spezza la drammaticità degli ultimi spettacoli in cartellone. Vogliamo così rispondere alle esigenze di tutti, proporre una serata all’insegna dell’arte vissuta con la leggerezza dei giullari”.
Info e prenotazioni: Eventi culturali 0734 902107 Amat 071 2072439
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16/02/2006
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