È proprio il casi di dirlo. In certi casi la salvezza corre sul filo. Almeno così è stato per la donna che, nella prima serata di martedì 6 dicembre, ha chiamato il centralino della Questura annunciando, disperata e in lacrime, di volersi suicidare.

È stata la prontezza e il sangue freddo dell'operatore in servizio a permettere che la donna non commettesse l'atto estremo di porre fine alla sua vita. Infatti, mostrando molta comprensione e pazienza, l'operatore è riuscito a tenere al telefono la donna per 35 minuti, riuscendo a guadagnarsi la sua fiducia e a farsi dire dove abitasse.

A questo punto l'operatore, continuando a mantenere in piedi la conversazione, ha allertato la pattuglia che si è recata sul posto, insieme a personale sanitario, sventando così definitamente l'insano proposito della donna.