Porto San Giorgio ha messo in vetrina il mare e l’offerta turistica per la stagione 2006 alla terza edizione del salone internazionale delle vacanze, “I viaggiatori”, che si è tenuto lo scorso fine settimana a Lugano.

Per l’Associazione albergatori era presente Piero Cinciripini, il Comune ha allestito uno stand spazioso che ha incontrato l’interesse del folto pubblico presente. Oltre 70 mila i visitatori nel 4 giorni di fiera, 10 mila metri quadrati espositivi, oltre 450 stand, 1200 operatori turistici accreditati e ben 50 nazioni rappresentate, numeri importanti che fanno della fiera svizzera un punto di riferimento per l’intero settore.

La rassegna turistica era organizzata come un percorso guidato lungo sei padiglioni, importante la presenza italiana tra gli espositori, presenti quasi tutte le regioni del paese, ognuna con le sue caratteristiche e un’offerta precisa. Uno spazio era riservato a mete forse meno conosciute, dalla Siria, al Vietnam fino alla Russia, per arrivare alla Sardegna e alla Calabria, presenti anche con le località di mare meno frequentate ma di certo assolutamente suggestive. Significativa anche la presenza delle strutture di agriturismo, comunità montane, cantine e produttori di vino, da Ripatransone a Sassoferrato, passando per Ancona e Fano.

Il fermano era presente allo stand di Porto San Giorgio con il materiale fornito da Marca fermana e i percorsi del gusto e dell’enogastronomia. Commenta l’assessore al turismo, Paolo Signore, che ha visitato la rassegna: “Si tratta di un evento di grande qualità, il materiale che abbiamo portato in collaborazione con gli albergatori è praticamente andato a ruba.

Tante le domande, le richieste di informazioni, qualcuno voleva addirittura prenotare soggiorni nei nostri campeggi. La nostra proposta di vacanze al mare era del tutto normale, vista l’ampia offerta di località balneari, con tutta la costa romagnola, la Sicilia, la Calabria, la Puglia.

E’ stato smentito così chi diceva che questo salone sarebbe stato solo una vetrina per il turismo invernale e che Porto San Giorgio sarebbe stata fuori posto. In realtà non c’erano tour operator, i comuni, le associazioni di categoria, le strutture ricettive hanno avuto la possibilità di incontrare direttamente il pubblici, composto per lo più da Italiano che risiedono in Svizzera ma anche persone di Como, Milano, Varese. La fiera di Lugano si impone ormai tra le più importanti rassegne del settore e a livello europeo, per noi era importante esserci. Di sicuro saremo presenti anche il prossimo anno”.