Da bambina il Lupo Cattivo di Cappuccetto Rosso era meno terrificante per me della pioggia con tuoni e fulmini e del vento che fischia tra le persiane.  E devo dire che a Treviso lo scenario che si presenta è lo stesso, così impaurita e tremante mi accingo a vedere questa partita.

Un sorriso benevolo me lo strappano Robertone Sosa e Giorgino La Vista che fermi sul cerchio di centrocampo sembrano "Davide e Golia". Non faccio neppure a tempo ad abbassare gli angoli della bocca che la squadra di casa va in vantaggio. Infatti, Ganci beffa sotroppoalto Micillo con la partecipazione straordinaria dei centrali Oscar Inox Brevi e Luca Ferri. 1 a 0.

Un accenno particolare lo merita il campo: un pantano con le ranocchiette che saltano di qua e di là. Noi però siamo previdenti, o meglio siamo una società chic, e, per evitare di sporcarci troppo, la scelta cade sulla divisa nera. Quelli del Treviso, invece, sono sporchi e sudici già dopo cinque minuti di gioco. Ma come gli è venuto in mente di vestirsi di bianco e celeste? Ehi, noi siamo una squadra di classe! Per eventuali consigli lo stilista dei bianconeri può contattarmi, sarò felice di suggerire abbinamenti adatti per tutte le occasioni. In questo caso hanno azzeccato da soli! Bravi! Il nero copre la fanghiglia.

Tentiamo qualche incursione in area avversaria ma con Centurioni in difesa come facciamo a passare? Quello si piazza con tutta l'armatura e guai a chi gli si para davanti.

Al 21' l'arbitro concede l'ennesimo rigore contro i bianconeri e per la legge dei grandi numeri se quello di due domeniche fa l'hanno segnato, quello di domenica scorsa Re Micillo l'ha parato oggi…dovrebbero sbagliarlo. Incrocio le dita, Chiappara prende la rincorsa, Micillo si tuffa e…la palla vola alta sopra la traversa. Avete visto! Che vi avevo detto?

"Galeot..o fu il tiro e chi lo fece" (ah no, avete ragione era Chiappara ma il Dant..ismo era troppo bello!)

Robertone nostro intanto, tra un sonnellino e l'altro, tenta il lancio a sorpresa ma nemmeno impensierisce il portiere trevigiano Jean Francois Gillet (ma che avete capito la marca delle lamette si scrive Gillette questo ragazzo è belga e c'ha il nome francese) vabbè per capirci Gianfrancesco Gilè.

Fine primo tempo con i nostri che tentano di sfruttare i benefici del fango e si impastrocchiano ben bene. C'è chi paga per farsi i fanghi nelle beauty farm e noi qui ce li facciamo gratis – pensano i furbacchioni.

Childebir striglia un po' tutti e non solo cavallopazzo.

Finalmente ecco in campo il mio preferito Joao Batista Inacio Pià e insieme a Mastrogepp…Mastronunzio al posto di Robertone e Ferri.

Ancora al 3 minuto ecco il gol di Chiappara? 2 a 0 Ragazzi questo nemmeno al Fantacalcio lo attribuiscono all'attaccante. Infatti, si tratta di un vero e proprio autogol in comproprietà tra sotroppoalto e Inox. Non voglio neppure saperlo di chi è la colpa. Facciamo Fifty-fifty o meglio "alla romana", e non se ne parla più!

Solo 3 minuti (questo 3 ricorre un po' troppo spesso oggi!) e Mimmo Cristiano viene atterrato in area e la giacchetta fosforescente regala il rigoretto legittimo anche a noi. Ignazietto va sul dischetto e si prepara al tiretto. Appunto, si fa parare il penalty da Gianfrancesco. Perché si sa che i brasiliani preferiscono segnare durante un'azione di gioco. Dà più soddisfazione. (come attenuante non regge vero?).

Al 18' però ci fa vedere lui di che pasta è fatto e su passaggio filtrante di Mastroqualcosa, indiavolato s'invola verso la porta avversaria e pone la palla in rete. 2 a 1. Ora si che si ragiona!

Il tempo stringe ragazzi bisogna muoversi.

Al 40' parapiglia in area dell'Ascoli e Mimmo Cristiano e compagni si avviano verso la giacchetta fluorescente accigliati… ehm sarebbe meglio dire inferociti, perché le spinte non si danno. Uffà. Ehi, ma gli altri non se ne sono accorti e continuano a giocare con sotroppoalto che tenta di ribattere come un flipper impazzito tutti i tiri che gli arrivano. Finchè ecco ancora Ganci che infila il portierone che finalmente può riposarsi eppoi accapigliarsi con i propri difensori assenti. Inox Brevi è ovviamente tagliato fuori per mancanza di capelli! 3 a 1.

Lo dicevo io che il tre ricorreva un po' troppo spesso oggi.

Partita finita.

I nostri escono dal campo sconfitti ma con questi fanghi che pelle liscia e… che linea ragazzi